Matera: no all’impianto di trattamento dei rifiuti! Ecco la petizione

Cittadini di Matera, con una petizione online, chiedono l’immediato ritiro della proposta di deliberazione di Consiglio comunale della Città di Matera n. 3/2022 del 13/01/2022 avente ad oggetto “Piattaforma TRATTAMENTO RIFIUTI di LA MARTELLA”:

“Il Borgo La Martella dagli anni 90 è protagonista di una vicenda complessa, relativa alla gestione dei rifiuti, che ha dato agli abitanti l’onere di portare il peso di una discarica con notevoli disagi in termini di qualità della vita e, soprattutto, di pericolo per la propria salute.

Dopo anni di dure battaglie, spesso condotte in solitudine, si è arrivati alla “chiusura della discarica e alla delocalizzazione dell’impianto di compostaggio” ivi annesso, decisioni sancite con diverse Delibere di Consiglio Comunale che nel 2006, nel 2010 e nel 2015, all’unanimità, hanno confermato tale orientamento, largamente condiviso.

Nonostante siano passati oltre 20 anni, il sito è tutt’ora in attesa di essere bonificato e rappresenta, ancora oggi, una fonte di apprensione continua e di malessere per la comunità che vive nei dintorni.

Inoltre, il 4 agosto scorso, un incendio ha devastato le vasche colme di rifiuti e ha inferto l’ennesima ferita ad una popolazione ormai esausta.

Il 13 gennaio 2022, l’amministrazione comunale, con un atto calato dall’alto, senza alcuna consultazione preventiva e informativa con la popolazione, ha inteso presentare una proposta per la RIAPERTURA di QUESTO SITO, al fine di renderlo NUOVAMENTE idoneo ad accogliere un processo di trattamento dei rifiuti, nello specifico un impianto di trattamento della frazione umida con produzione di biogas.

Al momento non entriamo nel merito di questo progetto, poichè non esplicato nella stessa delibera, e questo crea ulteriore diffidenza e sfiducia sull’impatto che una simile scelta potrebbe determinare, a livello personale ed economico, sulla popolazione coinvolta.

Il quartiere La Martella non è un sito idoneo, ha già subito la disattenzione della politica, le tante promesse poi non mantenute, i progetti prima presentati in un modo e poi diventati altro.

Non ci stiamo ad un salto nel buio, non possiamo accettare ipotesi tanto grandiose quanto ambigue, che di sicuro hanno solo il fatto di farci ripiombare indietro di 20 anni, tra esposti, denunce, ricorse, cause legali e tanta amarezza.

Il problema riguarda, però, tutti i cittadini, non solo quelli del Borgo, e pertanto, è a TUTTI I CITTADINI che chiediamo di CONDIVIDERE questa ulteriore battaglia FIRMANDO questa petizione.

Al Sindaco di MATERA, invece, chiediamo di mettere al primo posto i cittadini, senza se e senza ma.

Grazie”.