Si moltiplicano a Matera le iniziative a favore della Biblioteca Provinciale di Matera Tommaso Stigliani, dopo l’appello alla comunità per evitare l’interruzione del servizio pubblico.
Ecco quanto fa sapere il Direttivo di “Matera Civica”:
“Per quali ragioni la Biblioteca provinciale di Matera Tommaso Stigliani può interrompere il servizio al pubblico?
Proviamo a sintetizzarle con dati alla mano.
Con legge regionale n. 23 del 19 settembre 2018, è stato istituito il Fondo unico autonomie locali, Fual. Il Fual assegna i contributi per le funzioni fondamentali agli enti provinciali di Matera e Potenza che, con delibere di Giunta regionale n. 869/2021 e 1088/2021, ha definito l’impegno di spesa per l’annualità 2021.
In ragione del criterio, stabilito dalle due sopracitate delibere di Giunta regionale, alla Provincia di Matera spetta un contributo di euro 1.720.000, pari alla dotazione finanziaria complessiva del 40 per cento dovute alle Province.
Ma la dotazione d’uso di euro 1.346.288, compresa IVA, è relativa alla copertura dei servizi TPL (Trasporti pubblici di linea) per il periodo in oggetto dell’intesa.
Intesa raggiunta tra il Presidente della Giunta Regionale e il Presidente della Provincia di Matera, nonché presidente del Cotrab (Consorzio trasporti Basilicata), intesa repertoriata con delibera n.831 del 25.08.2021.
Considerato che con le rimanenti risorse, euro 373.712, la Biblioteca provinciale Tommaso Stigliani non potrà garantire la continuità del servizio al pubblico, chiediamo con istituzioni, consiglieri regionali, consiglieri provinciali, consiglieri comunali, associazioni e singoli cittadini il reperimento di ulteriori risorse, onde evitare la sospensione del servizio pubblico e la conseguente violazione del diritto costituzionale allo studio.
Allo stesso tempo di promuovere ogni iniziativa utile a scongiurare l’interruzione del servizio pubblico svolto dalla Biblioteca, e di indire una manifestazione pubblica il giorno 30 gennaio 2022, alle ore 11:00, davanti al Palazzo dell’Annunziata, con tutti i protagonisti che si sono già espressi e che si vorranno esprimere in favore di un prezioso presidio di cultura e libertà come la nostra Biblioteca”.
Così il consigliere regionale Giovanni Vizziello:
“Quando una biblioteca chiude i battenti vuol dire che una comunità è alla frutta, se non al dessert. Per evitare che questo accada occorre un Protocollo d’Intesa tra Regione, Provincia e Comune di Matera attraverso cui scongiurare la chiusura della biblioteca Stigliani di Matera, autentica fonte di vita, storia e cultura della comunità materana.
È inconcepibile che in un bilancio pubblico regionale di oltre 2,5 miliardi di euro non si riesca a rinvenire le risorse necessarie a garantire l’attività di un fondamentale luogo di incontro e di scambio culturale e che ha permesso e permette a tutti di accrescere, gratuitamente, le proprie conoscenze, rappresentando di fatto la memoria storica e culturale della città di Matera.
Al sostanziale disinteresse del Ministero della Cultura nei confronti del settore bibliotecario non può di certo seguire analogo comportamento da parte della Regione che non può non considerare meritevole di sostegno economico uno dei luoghi deputati alla custodia dell’identità e della tradizione culturale della nostra comunità, soprattutto in virtù del valore che la Regione stessa attribuisce all’industria culturale e ricreativa, quale asset di sviluppo del territorio regionale.
È da tali considerazioni che emerge la necessità di un progetto condiviso dalle istituzioni locali (Regione, Provincia e Comune di Matera) che assicuri la conservazione del patrimonio della biblioteca Stigliani e ne consenta la valorizzazione attraverso una regolare apertura al pubblico e una moderna fruizione on line, attraverso adeguati percorsi di digitalizzazione”.