Matera aderisce alla candidatura italiana per il Forum Mondiale dell’Acqua! Ecco i dettagli

Con delibera di Giunta del 28 gennaio 2022, l’Amministrazione comunale di Matera si unisce formalmente a Roma, Firenze e Assisi nel sostenere la candidatura italiana al X Forum Mondiale dell’Acqua nel 2024.

Il Sindaco di Matera, ritenuta l’importanza strategica e visibilità dell’iniziativa, aveva già inviato una nota in data 17/12/2021 che anticipava l’intendimento dell’Amministrazione di sostenere la candidatura italiana al X Forum Mondiale dell’Acqua nel 2024.

Nel corso dell’ultima Giunta, ha formalizzato la partecipazione alla costituenda Aggregazione Temporanea di Scopo “Italy Water Forum”, con un contributo omnicomprensivo di 1.500 euro.

Organizzato ogni tre anni dal Consiglio Mondiale dell’Acqua (World Water Council), il Forum Mondiale dell’Acqua (World Water Forum) è la principale piattaforma di confronto internazionale sulle sfide e le opportunità legate all’acqua, attraverso suo uso consapevole in agricoltura, desertificazione, innalzamento livello dei mari, accesso a risorse idriche e distribuzione.

L’Italia, dunque, è candidata con le città di Roma, Firenze, Assisi e ora anche Matera ad ospitare nel 2024 la X edizione del Forum, la cui assegnazione sarà annunciata ufficialmente nel marzo 2022.

Sostiene il Sindaco Domenico Bennardi:

“Ritengo che in ambito culturale il successo di Matera ‘Capitale europea della cultura 2019’ ha rappresentato un valore straordinario ed ha posto Matera, al centro di un percorso di sviluppo e di riconoscibilità su scala nazionale e internazionale al quale l’attuale amministrazione intende dare seguito volgendo lo sguardo al futuro, con altri appuntamenti ed eventi di livello internazionale.

Matera, una delle città più antiche del mondo, ha da sempre avuto un rapporto particolare e simbiotico con l’acqua e il suo sostegno a candidare l’Italia al forum mondiale dell’acqua è una scelta congenita.  La città è stata iscritta nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO nel 1993 per le sue caratteristiche straordinarie di città realizzata con l’uso appropriato delle risorse naturali ed in particolare quella idrica. Matera è una città formata da percorsi, terrazzamenti, grotte e ambienti scavati lungo gli spalti del canyon della Gravina.

Questa trama affascinante e labirintica è funzionale a raccogliere ogni preziosa goccia di acqua che arriva con la pioggia o è drenata dai pendii collinari retrostanti.

Così Matera è una città d’acqua dove acqua apparente non c’è.

Come altri luoghi mediterranei e nelle zone aride, ci insegna, attraverso il duro lavoro di scavo e di edificazione della città, l’importanza dell’acqua e della necessità di correttamente gestirla. L’acqua è benefica e portatrice di vita ma può essere distruttiva e generare catastrofi.

Matera, attraverso le opere di captazione, il sistema gravitazionale di canali, i palombari, le cisterne e i giardini pensili, ci mostra come sia il lavoro delle genti e la corretta gestione dell’ambiente a fare la differenza. Matera completamente abbandonata negli anni 50′ e 60′ è stata riabitata ed è divenuta città Capitale della Cultura Europea nel 2019.

È un esempio di successo, di resilienza e rigenerazione urbana.

Ci mostra come, attraverso la cultura dell’acqua, si costruisce la comunità, il paesaggio e tutto ciò che apprezziamo come bellezza e Patrimonio.

È prevista una visita ispettiva in Italia della commissione di valutazione della candidatura da parte del World Water Council di Marsiglia, nei giorni dal 7 al 10 febbraio 2022.

L’amministrazione è stata invitata ufficialmente a partecipare all’incontro programmato per il 9 e 10 febbraio.

Non solo sosterremo in quell’occasione la candidatura dell’Italia, ma offrirò personalmente la piena disponibilità della città di Matera a ospitare eventi nel caso in cui il forum venga accettata la candidatura del nostro Paese”.