Una grande festa della musica con sette giorni di concerti, solisti internazionali, laboratori musicali, master class, una notte di “Note bianche” e la straordinaria partecipazione della Banda dell’Arma dei Carabinieri.
Si chiude tra gli applausi il Fiati Festival Ferrandina-37° Raduno bandistico nazionale.
Il progetto musicale, proposto dal direttore artistico Antonio Zizzamia, ha conquistato il pubblico di tutte le età.
Intensissima l’ultima giornata del festival, incentrato sul tema “Contaminazioni”.
In scena “La Tempesta”, uno spettacolo ispirato all’opera omonima di William Shakespeare.
Un mix di trampoli, fuoco, giochi di luce, danza aerea e musica, portato in scena dalla Compagnia Accademia Creativa e dalla Fiati Festival Wind Orchestra ha trasformato Piazza Plebiscito in un suggestivo teatro a cielo aperto.
Fantastico il colpo d’occhio della piazza: luci e suoni hanno creato un’atmosfera fiabesca.
Gli artisti di Accademia Creativa hanno calamitato l’attenzione del pubblico con le loro sorprendenti evoluzioni a ritmo di musica. A scandire i tempi di un viaggio onirico e pieno di colpi di scena, il tappeto sonoro magistralmente eseguito dall’orchestra, formata dai ragazzi dei laboratori del Fiati Festival 2024.
Una magia nella magia: 60 giovani musicisti, provenienti dai conservatori di tutta Italia, sono riusciti in appena una settimana a diventare un’ensemble che, diretta dal maestro Zizzamia, ha saputo coinvolgere ed emozionare.
Ma è l’intero Fiati festival che, come ha sottolineato a fine serata il sindaco Carmine Lisanti, traccia la strada da seguire per fare di Ferrandina la città della musica: continuare a unire tradizione e innovazione, senza prescindere dalla formazione vero filo conduttore dell’evento, patrimonio intangibile della Regione Basilicata.