Oggi, 19 Ottobre, alle 20:00, nel Castello Sichinulfo di Grottole saranno Dan Laurin ai flauti e Anna Paradiso al clavicembalo a portare nel borgo lucano I “gusti riuniti”: virtuosismi a due tra Napoli, Roma, Parigi e Amburgo con Musiche di Leonardo Leo, Domenico Scarlatti, Jean-Marie Leclair, Jospeh-Nicolas Pancrace Royer, Georg Philipp Telemann, Arcangelo Corelli.
Sarà questo l’avvio di una nuova e felice collaborazione del Festival Duni con la nuova realtà del “Festival Inaudita” dedicato al recupero e valorizzazione degli strumenti antichi, organizzata da Labirinto Visivo a Grottole, cittadina che ha dato i natali ad uno dei maggiori compositori di musica per mandolino di scuola napoletana del Settecento, Carlo Cecere.
Anche per ricordare questo compositore lucano, ancora quasi sconosciuto nella sua regione, si terrà alle 18:00, nella stessa sede del Castello di Grottole, un incontro di studi musicologici che vedrà la partecipazione dei musicologi Dinko Fabris e Vania Cauzillo (Università della Basilicata), Anna Rita Addessi (Università Alma Mater di Bologna) e Mauro Squillante (Conservatorio di Salerno e Festival Inaudita), durante il quale sarà presentato in anteprima l’ “Archivio dei Musicisti Lucani (da Gesualdo a Duni)”, a cura di Dinko Fabris e Vania Cauzillo in corso di realizzazione nell’ambito del progetto “Tech4you” PNRR-PP4.1.2 dell’Università degli Studi della Basilicata.
Ancora a Grottole Domenica 20 Ottobre, alle 20:00, è in programma l’atteso concerto di Hopkinson Smith, considerato il più importante liutista al mondo al suo ritorno in Basilicata, questa volta in un recital col soprano tedesco Sophie Klussmann in un programma dedicato a John Dowland e alle musiche italiane e francesi del pieno Rinascimento intitolato Per Meraviglia, che sarà replicato a Matera martedì 22 ottobre nelle sale di Palazzo Bernardini alle 20:00.