È partita oggi da Matera la 9^ edizione della manifestazione ciclistica Nove Colli Lucani patrocinata dal Comune Matera.
Organizzata e presentata da Asd Team Bike Matera e dal Comitato UISP Basilicata “Nove Colli Lucani”.
L’iniziativa, inclusa tra gli appuntamenti più attesi della stagione sportiva, vedrà impegnati circa 250 appassionati in una randonnèe con partenza e arrivo nella città dei Sassi e due differenti tipologie di percorsi da 200 km e 170 km.
Alla partenza era presente anche l’assessore alla mobilità Michelangelo Ferrara, il Comune di Matera ha offerto tutti i servizi logistici con la presenza della Polizia Locale e della Protezione civile comunale.
Dichiara il Sindaco Bennardi che ha mantenuto la delega al turismo:
Punteremo sempre di più al cicloturismo in città, il turismo sportivo e il cicloturismo in particolare è una forma di viaggio economico ma che è in grado di generare economia, soprattutto di tipo circolare, fuoriesce dai canoni e dai consueti itinerari del turismo di massa e rientra nella visione di turismo sostenibile che stiamo portando avanti.
Matera ospiterà la settima edizione dell’Oscar italiano del cicloturismo dal 2 al 4 Giugno.
L’amministrazione ha da tempo intrapreso un percorso sull’educazione civica e sul rispetto del codice della strada attraverso eventi programmati e con il coinvolgimento della Polizia locale, di alcune associazioni e dell’assessorato alle politiche giovanili e dell’ufficio scuola, ma anche con la sperimentazione delle domeniche senza auto.
Alla luce di questi sforzi e a fine di questo percorso, ho formalmente inviato una richiesta al dirigente alla mobilità affinché possa valutare una revisione o rimodulazione della sua ordinanza relativamente al divieto per le aree pedonali di transito delle biciclette e mezzi elettrici.
Un provvedimento assolutamente necessario in un momento in cui erano numerosi gli incidenti a danno di pedoni.
Quell’ordinanza dirigenziale ha determinato un fervido dibattito in città ma soprattutto ha costituito una nuova consapevolezza di rispetto del pedone nelle aree pedonali, contribuendo a fungere da deterrente fondamentale, tanto da ridimensionare decisamente quel fenomeno.
Oggi a quasi un anno dal provvedimento, ma solo a completamento di questo percorso di educazione civica e stradale con le scuole insieme agli agenti della Polizia locale, io credo che quell’ordinanza potrà essere rivista o sospesa, nella speranza che il rispetto civico per l’utenza debole, in particolare verso i bambini e gli anziani nelle aree pedonali possa rimanere sempre una priorità”.