Si è trattato di un momento di riflessione e di ringraziamento per i frutti ottenuti dalla terra e per chiedere la benedizione sui nuovi lavori.
La giornata è iniziata nella sala meeting della “Fondazione Monacelle” con un convegno dal titolo “ La madre terra e l’universo delle donne. Transfert tra moralità ed umanità” alla presenza del vice sindaco, Giuseppe Tragni, che ha portato i suoi saluti ai partecipanti assieme a:
- il presidente regionale della Coldiretti, Antonio Pessolani;
- la responsabile provinciale “Donne Impresa Matera”, Mariangela Falciglia.
Relatori del convegno:
- Gianfranco Romano, presidente provinciale della Coldiretti;
- Raffaella Irenze, responsabile regionale “Donne Impresa Basilicata”.
Di particolare rilievo è stato l’intervento del vicedirettore della Pontificia Università Salesiana di Roma, il professor don Paolo Carlotti.
E’ seguita poi una santa messa officiata in cattedrale da monsignor Antonio Giuseppe Caiazzo, arcivescovo della diocesi di Matera- Irsina, e la tradizionale benedizione dei trattori in piazza duomo.
Nel suo intervento il presidente Pessolani ha sottolineato:
“ La ‘Giornata del Ringraziamento’ è un momento molto importante per la Coldiretti, un atto di fede che rinnova il valore di dire grazie per i frutti che la terra e il buon Dio ci ha donato. Un appuntamento ancora più importante poiché giunge alla vigilia di ‘Matera 2019’.
Il mondo ci osserverà e noi dobbiamo impegnarci ancora di più del solito, per far sì che la Basilicata, una regione a forte vocazione agricola, rilanci, con questa occasione, il valore culturale del lavoro e della fatica che stanno alla base della creazione dei prodotti della terra”.
Dell’importante appuntamento che attende Matera ha parlato anche il direttore regionale di Coldiretti Basilicata, Aldo Mattia, che ha ricordato;
“L0a ‘Giornata del Ringraziamento’ è la prima delle iniziative che confederazione agricola lucana intraprende nell’ambito di ‘Matera 2019’.
Un momento d’incontro e di riflessione con i soci e in particolare modo con ‘Donne Impresa’, l’associazione femminile satellite della Coldiretti, che nell’ambito della tavola rotonda ha dibattuto dell’universo femminile nel contesto e della gestione dell’imprenditoria agricola sempre vista al maschile e mai al femminile.
Le nostre eccellenze agricole debbono essere ambasciatrici in Europa e nel mondo, del nostro territorio e della laboriosità degli uomini che operano quotidianamente”.
Dell’occasione rappresentata dalla “Giornata del Ringraziamento” per analizzare il ruolo delle donne nell’agricoltura contemporanea ha parlato, invece, il presidente provinciale Gianfranco Romano, che ha ricordato:
“Dietro i freddi numeri ci sono numerose storie di successo imprenditoriale, ma soprattutto una decisiva spinta verso l’allargamento dei confini del settore primario verso il concetto di multifunzionalità delle aziende agricole: mi riferisco agli agriasilo, alle fattorie didattiche ma anche alla stessa accoglienza nelle aree rurali.
Nella stragrande maggioranza dei casi, dietro questi straordinari progetti che consentono di integrare il reddito aziendale, in particolar modo nelle aree interne e marginali, c’è una donna o un gruppo di donne che creano valore e qualità della vita anche per le comunità nelle quali operano.
Questo evento annuale, così ampiamente partecipato, ci ha consentito inoltre di avere un momento di riflessione e di consuntivo delle numerose attività poste in essere a favore delle imprese agricole lucane e di tutti quei percorsi virtuosi che abbiamo promosso”.
La giornata si è conclusa con una visita agli stand di “Campagna Amica” ed una degustazione di tipicità locali sulla terrazza della “Fondazione Monacelle”.