Nel corso del fine settimana sono stati intensificati i servizi di prossimità posti in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale di Matera, in ogni comune della provincia materana, in particolare lungo la fascia costiera metapontina, finalizzati alla prevenzione dei reati e soprattutto al contrasto del fenomeno della guida in stato di ebrezza o alterazione per assunzione di sostanze stupefacenti nonché a quello dei furti di mezzi agricoli e di trasporto.
Nello specifico è stato realizzato un dispositivo rinforzato di uomini e mezzi mediante il quale si è proceduto, con l’ausilio delle unità cinofile antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Tito, al pattugliamento delle varie aree del capoluogo e dell’intera Provincia, coinvolgendo sia i centri abitati che le aree periferiche.
La tipologia dei servizi effettuati rientra in una strategia di ancor più imponente azione preventiva messa in atto dal Comando Provinciale Carabinieri di Matera già nel corso della stagione estiva e continua con ulteriore intensificazione su tutto il territorio della Provincia secondo le linee guida impartite dal Comando della Legione Carabinieri “Basilicata”.
L’attuazione dei predetti dispositivi di controllo esprime la volontà dell’Arma di elevare gli standard di sicurezza alla cittadinanza ed ai numerosi turisti presenti sul territorio della Provincia di Matera.
Nella sola notte tra Sabato e Domenica, sono stati effettuati:
- 18 servizi perlustrativi con l’impiego complessivo di 36 militari;
- sono state deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera 2 persone;
- elevate 11 contravvenzioni al codice della strada per complessivi 3.590,00 euro;
- controllate attraverso l’etilometro 34 persone;
- ritirata 1 patente;
- eseguite 9 perquisizioni personali e 7 su autoveicoli;
- controllati 8 esercizi pubblici, 5 casolari abbandonati, 3 cittadini extracomunitari. In totale sono state 166 le persone controllate e 115 i mezzi fermati.
Nella circostanza sono state incrementate le pattuglie impiegate sul territorio che hanno effettuato servizi preventivi e di contrasto alle forme di illegalità, effettuando pattuglie a piedi nei luoghi di ritrovo e della movida ciattadina, ponendo in essere un incisivo controllo di pregiudicati e soggetti sottoposti a misure limitative della libertà personale, posti di controllo alla circolazione stradale lungo le principali arterie cittadine nonché controlli a tappeto con apparati etilometrici in dotazione.
Molte le chiamate sul servizio d’emergenza 112, anche per la richiesta di semplici informazioni.