Lo scorso fine settimana, la Polizia di Stato di Matera ha svolto specifici servizi finalizzati al contrasto della guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti e sotto effetto di alcol.
L’attività rientra nella programmazione predisposta dalla Polizia di Stato in tutto il territorio nazionale, in vista della Giornata mondiale del “ricordo delle vittime della strada”, in calendario domenica 19 novembre.
L’attività, svolta sulle arterie stradali extraurbane, è stata condotta dagli operatori della Polizia Stradale, in servizio presso la Sezione di Matera, con il supporto dell’Ufficio Sanitario della Questura di Matera, impegnato nel prelievo ed esame dei campioni salivari.
L’iniziativa di prevenzione e di contrasto, compiuta specialmente nelle fasce orarie notturne e lungo le direttrici che conducono alle località in cui sono presenti i locali della c.d. movida, in questa provincia ha portato ai seguenti risultati:
- veicoli controllati n.11,
- persone denunciate per guida sotto effetto stupefacenti n. 2,
- persona sanzionate per guida in stato di ebrezza n. 2,
- patenti ritirate n. 2,
- veicoli sequestrati n. 1,
- totale punti decurtati n.40.
I controlli proseguiranno in tutta Italia in vista del 19 novembre, Giornata mondiale del “ricordo delle vittime della strada”.
A Matera, il 16 novembre verrà organizzato un incontro di prossimità, che coinvolgerà le comunità scolastiche, con l’obiettivo di diffondere la cultura della sicurezza stradale.
L’Italia ha aderito al progetto mondiale ed europeo del dimezzamento del numero di morti entro il 2030 ed azzeramento nel 2050.
Dai dai ISTAT riferiti al 2022 si evidenzia un andamento dell’incidentalità abbastanza piatto. In sostanza non si rileva una verticalizzazione verso il basso del dato numerico degli incidenti.
Dai dati in possesso alla Polizia di Stato, alla specialità stradale, si evince che l’andamento per l’anno 2023 si conferma senza particolari variazioni.
Alla luce di ciò, gli sforzi operativi della Polizia Stradale continuano ad essere sempre più cospicui soprattutto con riguardo alle attività di repressione delle condotte di guida in stato di alterazione.
Da un focus sulle nuove generazioni emerge che da qualche anno, la distrazione risulta essere la prima causa di incidentalità e la prima causa di morte per i giovani fino a 24 anni è per incidente stradale.
In occasione della Giornata in memoria delle vittime della strada, che si celebra quest’anno il 19 novembre, è stata organizzata a livello nazionale, una corposa attività preventiva di controlli sulla guida antialcol e droga, che interesseranno i prossimi fine settimana con inizio dal 6/8 ottobre 2023.