Si è svolta oggi a Matera la Marcia d’Amore per la Cultura.
Una Marcia Festante, colorata di suoni, canti ed emozioni per chiedere, con profonda determinazione alle istituzioni regionali, nazionali, europee e internazionali di inserire tra le priorità assolute i Giovani la Scuola e il Lavoro nelle rispettive Programmazioni con le azioni previste dall’Accordo di Programma ‘Basilicata in Marcia per la Cultura’ e con l’impegno di organizzare un grande evento di lancio da tenersi in Basilicata il 20 novembre 2019 in occasione dei 40 anni della sottoscrizione della Convenzione ONU sui Diritti dei Giovani e dell’Infanzia e dell’adolescenza, delle libertà fondamentali a vantaggio di tutti gli individui.
Il corteo è partito alle ore 10:00 da Piazza Vittorio Veneto e ha percorso:
- Via del Corso;
- Via S. Francesco d’Assisi;
- Piazza del Sedile;
- Via delle Beccherie;
- Piazza V. Veneto;
- Via S. Biagio;
- Piazza San Giovanni;
- Via T. Stigliani;
- Via Amendola;
- Via XX Settembre;
- Piazza Vittorio Veneto (conclusione).
In una nota diffusa da Tomangelo Cappelli della Direzione Generale della Presidenza della Giunta Regionale si specificava:
“La Marcia di Matera avrà carattere internazionale perché si concluderà alle 12 con ‘VOX DEI il Concerto di Campanili più grande del mondo’, l’evento che vedrà suonare all’unisono i campanili dei 131 comuni della Basilicata e delle Comunità dei Lucani all’Estero, ha già avuto l’adesione della Federazione Nazionale dei Campanari Italiani che coinvolgerà tutti i suoi iscritti e del Sacro Convento di San Francesco di Assisi che, riconoscendo all’iniziativa un grande valore simbolico ed educativo, ha inviato una Benedizione per partecipanti e organizzatori, annunciando che farà suonare anche le campane d’Assisi.
‘VOX DEI’ rientra nell’Accordo di programma ‘Basilicata in Marcia per la Cultura’, coordinato da Tomangelo Cappelli e sottoscritto da Regione Basilicata, con UNICEF lead partner, Fondazione Matera-Basilicata 2019, ANCI, UNPLI Pro Loco, UNIBAS, Ufficio scolastico regionale, Forum Nazionale dei Giovani e altri 40 partner che è diretto principalmente ai giovani e alle scuole, con l’intento di coinvolgere tutte le componenti sociali e propone un modello di sviluppo etico sostenibile per il raggiungimento del bene comune e di una più elevata e diffusa qualità della vita attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale e la diffusione di stili di vita e comportamenti più sani corretti ed equilibrati”.
Voi c’eravate?