Martedì 8 ottobre 2019, nella giornata dedicata all’Ecografia, in piazza Vittorio Veneto a Matera, i cittadini potranno recarsi presso il gazebo dell’Asm per assumere le giuste informazioni su tale metodica diagnostica.
Lo rende noto l’Azienda sanitaria di Matera precisando che nell’occasione sarà presente il personale sanitario qualificato e soprattutto equipaggiato da strumentazione ecografica in grado di eseguire gli esami concordati e riservati alla popolazione.
Grazie alla presenza di medici della Società italiana di radiologia medica e interventistica (Sirm), potranno essere offerte tutte le informazioni relative a tale metodica diagnostica, che si avvale dell’utilizzo di ultrasuoni, per ottenere immagini diagnostiche degli organi sottoposti all’esame.
Attraverso questa iniziativa verranno illustrate le potenzialità dell’esame ecografico, le rispettive indicazioni, e soprattutto le integrazioni con le altre metodiche di imaging nel contesto della sicurezza delle cure.
Afferma Michele Nardella, direttore dell’unità operativa di Radiologia diagnostica e Interventistica del presidio ospedaliero ‘Madonna delle Grazie’ di Matera:
“Tra gli obiettivi che ci proponiamo vi è quello di attivare un numero verde gratuito per i cittadini lucani, dove i nostri medici radiologi potrebbero rappresentare, a coloro che intenderanno approfondire l’argomento, che l’esame ecografico è un’indagine diagnostica assolutamente innocua e che può essere ripetuta tutte le volte che se ne dimostri l’utilità e la necessità”.
La giornata dell’ecografia prevede anche il coinvolgimento degli studi privati convenzionati che saranno a disposizione per eseguire esami ecografici a chi ne farà richiesta tramite un numero verde dedicato, allo stesso modo saranno a disposizione presso i presidi sanitari pubblici un medico radiologo e un ecografo dalle ore 14:00 alle 18:00 per eseguire esami ecografici ai pazienti.
Per il Direttore Generale dell’Asm, Joseph Polimeni:
“la consapevolezza della cultura della salute e del ruolo strategico della comunicazione è ben diffusa nella nostra realtà scientifica e all’interno delle iniziative programmate sarà data priorità allo sviluppo dei percorsi di comunicazione e integrazione informativa facilitanti l’accesso del cittadino alla rete di offerta e di continuità delle cure.
In tema di prevenzione la comunicazione è fondamentale per contribuire a rendere edotti i cittadini rispetto alle corrette pratiche cliniche finalizzate allo star bene”.