Una “Porta dei Parchi” quale via di promozione e accesso all’intero sistema dei Parchi della Basilicata: questa la ambiziosa progettualità messa in campo dal Parco della Murgia Materana su impulso della Regione Basilicata.
L’iniziativa sarà presentata con l’inaugurazione del complesso rifunzionalizzato del Palazzotto del Casale nei Sassi di Matera, che diventerà quindi sede della “Porta dei Parchi”, nel corso di una tre giorni fissata per il 9, 10 e 11 Maggio prossimi e per i quali è già in atto una intensa attività di preparazione.
Nei giorni scorsi l’Ente Parco, attraverso il presidente Giovanni Mianulli, ha avviato una serie di contatti e incontri come quello con le associazioni ambientalistiche e di volontariato e quello con i presidenti dei vari parchi che insistono sul territorio della Basilicata; quest’ultimo particolarmente importante perché utile e necessario a porre le basi di una intensa collaborazione fra gli enti, avviati nel corso della tre giorni citata alla firma di un apposito Accordo di rete.
Alla presenza di Francesca Di Lucchio, presidente del Parco del Vulture, di Antonio Tisci, presidente del Parco dell’Appennino Lucano, con la condivisione degli altri presidenti e la fattiva collaborazione dei funzionari regionali, delle posizioni organizzative dell’ ufficio Parchi: Antonella Logiurato, Mariella Ranieri e Rocchina Adobbato, sono state impostate le linee guida di questo impegno comune volto alla conservazione, tutela e valorizzazione delle immense risorse naturalistiche, storiche, culturali del territorio lucano con la visione della bozza di accordo di rete e del programma di massima della tre giorni.
Altri incontri e iniziative seguiranno con l’obiettivo del massimo coinvolgimento degli enti coinvolti (tra i quali anche la Comunità del Parco e i Gal) e di tutti gli stakeholder in vista dell’importante appuntamento per il quale è programmata anche una apposita conferenza stampa di presentazione per martedì 15 Aprile prossimo alle ore 10:30 presso la sede dell’Ente Parco della Murgia Materana in via Sette Dolori a Matera.
Ecco una foto del tavolo.