Il prossimo 17 Novembre lo sciopero nazionale di otto ore – nei settori pubblica amministrazione, scuola e università, sanità, trasporti, poste – prevederà due manifestazioni in Basilicata così come riportato da ansa:
- “a Matera davanti all’ospedale “Madonna delle Grazie”,
- a Potenza in piazza Matteotti.
Contestualmente è stato deciso che lo sciopero regionale del prossimo 1 dicembre, insieme a tutte le regioni del Sud, si concluderà davanti la sede della Regione.
Ha detto il segretario regionale della Uil, Vincenzo Tortorelli:
‘Nei palazzi romani come in quelli di Potenza non c’è alcuna percezione del malessere sempre più diffuso.
Falliti tutti i tentativi di dialogo, non ci resta che la mobilitazione per chiedere un’inversione di rotta nella politica economica e sociale del governo e delle istituzioni locali.
Ci siamo rivolti più volte al presidente Bardi e alla giunta senza ricevere risposta.
Ci si concentri sulle priorità, su Stellantis e l’automotive, sullo stato di attuazione del Pnrr, sulla riorganizzazione del sistema sanitario, su lavoro e difesa dello stato sociale’.
Ha aggiunto il segretario generale della Cgil, Fernando Mega:
‘Chiediamo al governo un confronto reale e di assumere provvedimenti, in materia di lavoro e di politiche industriali, sicurezza sul lavoro, fisco, previdenza e rivalutazione delle pensioni, istruzione e sanità, necessari a ridurre le diseguaglianze.
Lo stesso confronto che ripetutamente abbiamo chiesto al governo Bardi, senza che alcuna istanza dei sindacati sia stata accolta’.
La Cisl ha deciso di non aderire agli scioperi e di tenere una manifestazione nazionale da sola il 25 Novembre“.