Nelle note di regia dell’opera teatrale “Materra: la strage nazista del 21 settembre 1943” di Ulderico Pesce, rivive una parte importante della storia lucana, fortemente legata a quella nazionale:
“La memoria è la chiave del futuro e Matera ha una grande memoria e molte chiavi per aprire il futuro.
Tra queste c’è la prima rivolta degli italiani che, il 21 Settembre del 1943, riuscirono a cacciare i nazisti invasori”.
Parte del progetto “La bella vergogna”, la piece teatrale – prodotta dalla Fondazione Matera Basilicata 2019, dal Centro Mediterraneo delle Arti in sinergia con l’Università di Basilicata – sarà rappresentata oggi, Sabato 13 Luglio, alle ore 21:00, nella Casa di spiritualità Sant’Anna.
Non mancate, per non dimenticare.