Riceviamo e pubblichiamo una nota dell’Associazione politica “Per Matera Capitale”:
“A Matera si allarga la compagine politica in vista delle prossime elezioni amministrative.
Agli schieramenti precostituiti di centrodestra e centrosinistra, si aggiungono movimenti e associazioni che si dichiarano civici, ovvero fuori dagli schemi consolidati, facendo appello a un rinnovato protagonismo della città.
L’ultima arrivata, in ordine di tempo, è l‘associazione “Matera 2030”, dalla quale apprendiamo la volontà di aprire un dialogo, e quindi un dibattito, tra le forze cittadine che si collocano al centro.
Tuttavia, come nel caso di quest’ultima, è l’approccio ai temi su cui aprire il confronto che ci lascia perplessi.
Tutte le priorità di Matera, infatti, non possono prescindere dall’obiettivo principale per il suo rilancio: il benessere del cittadino, che è la condizione fondamentale per ogni azione mirata allo sviluppo e alla crescita della città, della sua economia, della sua cultura.
Le politiche sociali, insomma, per noi sono e devono restare il propulsore della costituzione di qualunque programma politico per il futuro di Matera.
Anche il ruolo della città, in quest’ottica, è da intendere diversamente: essa è il luogo in cui alimentare costantemente il benessere della comunità e va per questo resa “desiderabile” dai cittadini, anche temporanei.
In tal senso, anche lo “sbracciarsi” da più parti nell’individuazione del candidato sindaco che governi a monte tutto questo processo ci appare secondario, convinti come siamo che, attivando un percorso condiviso, tenendo il “Manifesto per la buona politica” come perimetro politico e programmatico, questa scelta sarà una conseguenza naturale.
Mai come ora occorrono concretezza e pragmatismo, più realismo e meno idealismi, soprattutto nessun tatticismo: “sbracciamoci”, piuttosto, per Matera”.