Il Prefetto di Matera, Sante Copponi, ha presieduto un incontro con i vertici regionali e provinciali dell’I.N.P.S., il responsabile della sede l’I.N.A.I.L. di Matera, i rappresentanti delle Associazioni Coldiretti, Confagricoltura e C.I.A., i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali FAI-CISL, FLAI-CGIL e UILA-UIL e il Presidente dell’EBAT territoriale per la sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa finalizzato a incentivare e favorire l’iscrizione delle aziende agricole alla Rete del Lavoro Agricolo di Qualità, istituita presso l’I.N.P.S. in attuazione della legge 116 del 2014 per favorire la crescita economica ed il benessere del territorio in cui operano dette aziende.
Questa iniziativa, che trae spunto dal Protocollo d’Intesa del 14 luglio 2021 sottoscritto tra Ministero dell’Interno, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero delle Politiche Agricole e ANCI, vuole essere un punto di svolta nella prevenzione nel e contrasto dello sfruttamento lavorativo in agricoltura e del caporalato.