Puliamo il Mondo è una campagna di volontariato ambientale promossa da Legambiente che, dal 1993, ogni anno chiama a raccolta cittadini di tutte le età, associazioni, aziende e amministrazioni comunali per ripulire dai rifiuti abbandonati strade, vie, piazze e parchi cittadini, ma anche spiagge e sponde dei fiumi.
Un percorso di cittadinanza attiva per difendere l’ambiente e rafforzare il senso di comunità.
Come fa sapere la sezione della città dei Sassi:
“Quest’anno a Matera l’iniziativa è promossa con gli operatori e i pazienti dell’AIAS, Centro di Riabilitazione Neuropsicomotoria.
Il luogo dell’intervento è il Rione Pini, quartiere sorto tra il 1968 e il 1973 per iniziativa dell’Istituto Autonomo Case Popolari e poi diventato quartiere residenziale.
Il Rione prende il nome da maestose piante conifere dette “i pini di Ridola”, secondo una tradizione orale che riferisce siano stati piantate dal noto medico e archeologo materano nel terreno intorno al casino di campagna di famiglia.
“Qui, a quanto pare, usava spostarsi per diletto Giovanni Pascoli nei suoi anni di insegnamento al Liceo classico di Matera.
Scelta non molto lontana da quella preferita molti anni prima per le sue lunghe passeggiate dal generale napoleonico Charles de Montigny.
La vista è impagabile.
L’occhio può liberamente spaziare dalla valle del Bradano all’altopiano murgico, due mondi che sembrano darsi felicemente appuntamento proprio in cima a questa collina. Lo stesso posto in cui, poco lontano sorgono il casino Caropreso e il casino Bronzino”. (Doria P., Morelli M. a cura di, 2010, Ritorno alla città laboratorio, Matera, Antezza ed).
La maggior parte delle piante sono state estirpate per realizzare non tanto le case popolari del Rione Pini e quelle sul fronte opposto della collina in via Giustino Fortunato, ma soprattutto per consentire all’edilizia privata, “interpretando in modo a dir poco spinto i precetti del Piano Regolatore Generale del 1956” (Doria P., Morelli M. a cura di, 2010), di neutralizzare l’area verde sulla sommità della collina.
Attualmente nel quartiere ci sono alcuni orti urbani e piazzette dove sono ubicati spazi ludici di aggregazione sociale.
Nel Rione Pini in via Morelli, è ubicato dal 1992 il Centro di Riabilitazione Neuropsicomotoria AIAS, che si occupa di riabilitazione semiresidenziale, ambulatoriale e domiciliare.
Oltre alle attività prettamente sanitarie, l’AIAS di Matera, ha sempre promosso e partecipato ad iniziative in rete con il territorio, che hanno lo scopo, come per questa iniziativa, di favorire l’integrazione e l’inclusione degli utenti del Centro nel contesto civico del quartiere, con rispetto e cura dell’ambiente per rinforzare il senso di appartenenza al territorio.
Obiettivo di questa iniziativa è quello di favorire l’integrazione e l’inclusione dei pazienti del centro AIAS nel contesto civico del quartiere.
I cittadini e i residenti del Rione Pini sono invitati a prendere parte all’iniziativa”.
L’appuntamento è a Rione Pini il giorno 9 ottobre 2023 (dalle ore 10 alle 12 e dalle 17 alle 19).