A Montescaglioso nel mese di Marzo si ripete la tradizione dei fuochi di San Giuseppe e dell’Annunziata.
A tal proposito un’anziana signora ricorda:
“Da giovani ci si recava nei pressi del Monte Vetere e con piccoli attrezzi di fortuna come delle zappe e delle funi, raccoglievamo le frasche da ardere.
La mattina del 19 marzo dei carri trainati da muli o cavalli pieni di frasche si riunivano in paese per scaricare il materiale che poi sarebbe servito la sera.
Ai miei tempi, inoltre, il rito durava fino alla mattina inoltrata del giorno successivo.
Le donne in particolare poi, cantavano davanti al focolare testi richiamanti San Giuseppe, la madonna e in particolar modo il ‘Te Deum’.
Si respirava una bellissima atmosfera che ora stento a vedere fatta di canti, balli e divertimento nonché di preghiere in attesa della Santa Pasqua”.
Patrimonio importantissimo al fine di ricordare le nostre origini, le nostre radici e la nostra identità, sono gli anziani, tesoro che ormai stiamo via via perdendo con il passare degli anni.
Prossimo appuntamento il 25 Marzo a Montescaglioso con il ritorno del falò dell’Annunziata in Piazza Roma a partire dalle ore 19:00.
In collaborazione con l’Associazione ” La Capa Gira” e con la presenza di stand Enogastronomici.