L’Area Marina Protetta di Pisticci (MT) è realtà: finalmente, dopo un forte interessamento da parte dell’Amministrazione comunale di Pisticci, l’iter per il riconoscimento dell’area protetta vede la sua conclusione.
La Regione Basilicata, infatti, ha approvato una delibera di giunta con cui propone alla Commissione Europea l’istituzione di un’Area Marina protetta “Magna Grecia” in continuità con Rete Natura 2000.
L’assessore alla Tutela degli Animali, Francesco Radesca, spiega:
“Nel 2014, come movimento politico, avviammo un’interlocuzione con la Regione Basilicata, proponendo l’istituzione di un’Area Marina Protetta che permettesse una piena valorizzazione in chiave naturalistica della Costa jonica.
La collaborazione con la Regione è proseguita con la nostra elezione e l’Amministrazione comunale di Pisticci ha lavorato con responsabilità in questi anni per raggiungere l’obiettivo di istituire un’Area Marina Protetta che tuteli il mare lucano e l’habitat marino da trivellazioni o altri interventi umani.
La delibera regionale di istituzione dell’area protetta Magna Grecia costituisce un importante riconoscimento per tutti i Comuni costieri che, in questi anni, hanno promosso un’intensa collaborazione per valorizzare la Costa metapontina.
L’Area Marina Protetta permetterà di tutelare la biodiversità del luogo, vista la presenza di numerose specie animali e vegetali, quali delfini, capodogli, Cystoseira sp e la Cymodocea nodosa, nonché la tartaruga Caretta Caretta che, proprio la scorsa estate, ha nidificato a Marina di Pisticci.
Inoltre, la costituenda Area Marina Protetta si presenta in perfetta continuità con le zone umide di Protezione Speciale e di Interesse Comunitario già riconosciute sulla nostra Costa, rappresentandone la naturale proiezione in mare.
La nostra spiaggia, infatti, rientra già in Rete Natura 2000 e l’istituzione dell’Area Marina Protetta, potrebbe dare nuovo impulso anche all’economia del territorio, implementando la qualità dell’offerta turistica e migliorando le condizioni ambientali.
L’Area Marina Protetta della Magna Grecia, oltre ad essere la prima in Basilicata, è una delle poche aree istituite a livello nazionale e nel Sud Italia.
Un ringraziamento ai cittadini Vito Di Paola ed Enzo Palazzo che collaborarono con me nella realizzazione del progetto, ai Senatori Vito Petrocelli e Wilma Moronese per l’interessamento in Parlamento, all’Ufficio Rete Natura 2000 della Regione Basilicata e alla dottoressa Logiurato, all’assessore regionale Francesco Pietrantuono che ha creduto e portato avanti la nostra proposta, i consiglieri Leggieri e Perrino e il senatore Arnaldo Lomuti che, all’epoca, collaborò con noi nella fase di stesura del progetto.
Ora si attende l’ultimo passaggio per la costituzione dell’Area Marina protetta, ovvero l’ok della Commissione Europea”.