Sono otto i premiati dell’edizione 2019 dell’Heraclea, la manifestazione, “dedicata ai lucani che si sono distinti nel mondo”, che si svolgerà a Policoro il 10 Agosto.
Sull’importanza della manifestazione, il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala, non ha dubbi.
Nel rivolgersi agli organizzatori della manifestazione, Carlo Garrambone, ideatore del premio, e Francesco Calderaro, presidente della Commissione Garanti, Cicala ha espresso il proprio plauso, durante la conferenza stampa di presentazione del ‘Premio Heraclea 2019’, tenutasi ieri mattina presso la sede del Consiglio regionale:
“Senza la vostra disponibilità e amore per la cultura in senso ampio, questo evento coinvolgente che sa unire giornalismo, cinema, arte, scienza e tecnologia, non si sarebbe potuto svolgere.
Un premio importante giunto alla sua ottava edizione che dà il giusto riconoscimento ai lucani illustri che portano alto il nome della Basilicata, non solo in Italia ma anche nel mondo.
Tanti talenti che si distinguono in moltissimi ambiti professionali, da quello culturale a quello scientifico.
È anche grazie a manifestazioni come questa che si ha la possibilità di far conoscere a un pubblico vasto ed eterogeneo le straordinarie bellezze naturali e artistiche del nostro territorio, e nella fattispecie Policoro, l’antica Eraclea della Magna Grecia.
Un particolare ringraziamento va al compianto Rocco Brancati, voce autorevole del giornalismo lucano, che ha saputo raccontare attraverso i suoi servizi al tg regionale e i suoi documentari pezzi di storia inediti della nostra Basilicata.
Il ‘Premio Heraclea’ è una manifestazione importante che ci rende orgogliosi e ci permette di conoscere e valorizzare i lucani che hanno contribuito in modo significativo alla crescita della nostra società.
È quindi grazie ai lucani che verranno premiati: Carmela Saturnino, Nicola Cerbino, Raffaele De Ruggeri, Gianpiero Lotito, Maria Soave, Mario Trufelli, Miguel Angel Zotto e Arifa Film-Paradise Valley.
I lucani hanno bisogno di riscattarsi e rendersi consapevoli nel nostro territorio con le loro capacita e le loro qualità.
Abbiamo tutti gli strumenti, ora dobbiamo crederci fino in fondo e avere il coraggio”.
Mario Carlo Garrambone si è soffermato sulla mission della manifestazione:
“Valorizzare la lucanità, e quest’anno lo faremo con le musiche del maestro Antonio Infantino che ha fatto conoscere le musiche lucane in tutto il mondo, un talento puro che collaborò anche con il grande Peter Gabriel.
Ma oltre alle pillole di suoni si vuole far emergere le voci dei nostri concittadini che hanno tanto da dire, da esprimere e condividere”.
Teresa Claudia Antonella Cacciatore, assessora alla Cultura della città di Policoro, si è detta:
“particolarmente orgogliosa di ospitare una manifestazione di questo calibro messa in piedi grazie ad un’organizzazione così professionale.
A tutti voi va il ringraziamento dell’amministrazione comunale per gli sforzi profusi nell’azione di valorizzazione di lucani tanto meritevoli.
Un’amministrazione vicina alla cultura e all’arte che ospita ormai da otto edizioni il premio Heraclea”.