“Dagli inizi degli anni Quaranta del Novecento al 1953, anno dell’improvvisa, oltre che prematura, morte, il giovane intellettuale Rocco Scotellaro fu tenacemente e concretamente impegnato, in ambito culturale e politico, nella società e nelle istituzioni, non solo a livello locale, perseguendo orizzonti e tempi nuovi, saldamente ancorato in valori ed idee-forza di solidarietà, democrazia e libertà, per la fuoriuscita dal regime fascista e la concretizzazione della nuova stagione dell’Italia democratica e repubblicana, in un mondo incisivamente segnato dal secondo conflitto mondiale e da rigide sfere d’influenza”.
È quanto sinteticamente evidenziato dal presidente del Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Rocco Scotellaro, prof. Antonio Lerra, efficacemente enucleando le risultanze portanti della recente “tre giorni” a Tricarico del Convegno Nazionale di studio su “Rocco Scotellaro. Un intellettuale per i tempi nuovi. Cantieri di ricerca”, altra rilevante tappa del percorso scientifico-culturale triennale (2023-2025) in atto da parte del Comitato Nazionale “Scotellaro”.
Lerra continua:
“Un contesto, questo, nel quale il giovane intellettuale Scotellaro riuscì, tra l’altro, a dar voce e rappresentazione ai più deboli e bisognosi, da coprotagonista sul campo di un più generale e progressivo progetto di riscatto sociale, non solo attraverso ampia ed articolata produzione, in versi e scritti vari, ma anche con diretto impegno politico, auspicando una ‘nuova alba’, tale da far leva sulla forza del sapere, che fu alla base della sua pur breve vita, connotando portata e valenza del suo intenso operare e conseguente preziosità del suo lascito, che risulta, ancora oggi, di indubbio interesse ed attualità.
Una “tre giorni”, quella svoltasi nei giorni scorsi a Tricarico, di intensi ed ampiamente partecipati lavori, le cui risultanze (frutto di un ampio ed articolato cantiere di ricerca scientifica, con docenti e giovani ricercatori operanti in oltre dieci Università, non solo italiane) hanno apportato rilevanti ed interessanti contributi, dall’ambito letterario a quello storico-sociale, in direzione della “ridelineazione” del profilo di vita e di attività del giovane intellettuale Rocco Scotellaro, che fu tra i protagonisti di prima fila, in campo culturale e politico, nel corso del cruciale periodo compreso tra i primi anni Quaranta del secolo scorso ed il 1953”.
Ecco le foto delle giornate.