Si svolgerà a Matera dall’1 al 4 Giugno la prima edizione di Matera Fiction, organizzato dalla GFG Media Associati, un osservatorio sulla serialità televisiva internazionale, con il patrocinio della Regione Basilicata, il Comune e la Provincia di Matera.
Spiegano gli organizzatori:
“L’evento si propone di far conoscere gli eroi ricorrenti, le ambientazioni messe in scena, le trame e i personaggi, i temi e le tendenze produttive più praticate dalla fiction mondiale coinvolgendo i professionisti della produzione; su questi e molti altri aspetti l’evento vuole aprire ogni anno una finestra culturale privilegiata ed esclusiva sul mondo.
L’idea-forza di Matera Fiction, è quella di concentrare tematiche apparentemente eterogenee tra loro, in un unico e ricco programma che le mette in relazione.
Difatti, le stesse, che spaziano dal cinema all’editoria, dalla musica con inevitabile passaggio per la televisione e che s’indirizzano efficacemente tanto agli addetti ai lavori quanto a un semplice pubblico di appassionati al genere, sono accomunate da un minimo comune denominatore, ossia il tema cardine della “fiction”.
La serialità televisiva affrontata in diverse giornate di studio tra testimonianze, approfondimenti, mostre tematiche, musiche e degustazioni.
Sì, proprio degustazioni di immancabili e irrinunciabili piatti tipici “cucina&televisione” che favoriscono, incentivano, anche attraverso il “palato”, una presenza autoctona e d’oltralpe.
Un quadro ricco e variegato che svela, tra gli intenti di fondo, quello di rileggere e favorire la multietnicità, la valorizzazione dei territori, i cambiamenti nello sviluppo sociale ed economico, la memoria storica, la riscoperta delle aree interne facendo, dell’attuale Basilicata, così come la storia la descrive, la proiezione di quella che è stata nel tempo, ossia un crogiolo di culture, etnie, credenze.
E questa manifestazione altro non poteva essere che una grande finestra sul mondo da un osservatorio privilegiato come quello di Matera e del suo hinterland.
Personaggi, trame, ambientazioni, temi e tendenze si fanno argomenti di studio e approfondimento sorvolando, in questa edizione, tanto sull’America Latina con la presenza del Brasile (interessantissima la nuova serialità di Tv Globo) e l’Argentina, quanto sull’area mediterranea per la quale sono presenti Algeria, Tunisia e Turchia.
I nomi sono tutti di richiamo internazionale, a garanzia di un prodotto culturale che non teme confronti e che privilegia, nella fattispecie, un territorio come quello lucano che si presta, per le sue peculiarità e per la sua duttilità, da una parte a contribuire alla crescita del genere e dall’altra a convertirsi in un indotto economico e attrattivo, in ambito turistico e culturale”.