A breve la firma dell’Accordo attuativo grazie al quale sarà possibile l’avvio dell’operazione “Qualificazione dei servizi infrastrutturali a diretto supporto delle imprese nelle aree industriali di Jesce e La Martella” dell’importo di 500.000,00 euro.
Lo ha annunciato l’Assessore alle Attività produttive, Francesco Cupparo, che nei giorni scorsi ha sottoposto alla condivisione del Sindaco di Matera, Domenico Bennardi, e dell’Amministratore Unico del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Matera, Rocco Salvatore Fuina, l’Accordo da sottoscrivere con la Regione Basilicata per disciplinare le modalità attuative e i compiti di ciascuna delle Parti.
L’intervento intende garantire il sostegno al riposizionamento competitivo delle presenze imprenditoriali nelle aree industriali di Jesce e La Martella e l’attrazione di nuovi investimenti produttivi con la rivitalizzazione dell’area sia a favore di attività esistenti che di quelle di quelle che si insedieranno in futuro.
L’Accordo attuativo consente di finalizzare il processo selettivo dell’operazione già inclusa nell’ITI (Investimento Territoriale Integrato) Sviluppo Urbano della Città di Matera a valere sulle risorse dell’Asse 3 – “Competitività” del POR FESR Basilicata 2014/2020, confermata in fase di rimodulazione dell’ITI con la DGR n. 584 del 6 agosto 2020 ed integrata a febbraio 2021 d’intesa con il Consorzio Industriale per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Matera.
L’Accordo attuativo tra la Regione Basilicata, il Comune di Matera ed il Consorzio ASI di Matera consentirà l’avvio ed attuazione dell’operazione da parte Consorzio ASI Matera e il coordinamento delle azioni tra i Soggetti coinvolti.
L’Assessore alle Attività Produttive, Francesco Cupparo, ha evidenziato:
“Gli agglomerati industriali di La Martella e di Jesce rappresentano il fulcro industriale infrastrutturale attraverso il quale attivare il ruolo di ‘cerniera’ tra Basilicata e Puglia, un ruolo strategico che si rafforza con l’attivazione della Zona Economica Speciale interregionale tra Puglia e Basilicata, che vede coinvolte le aree industriali di Matera in connessione al retroporto tarantino”.
L’agglomerato è in fase matura di attuazione poiché sono ormai state completate le principali infrastrutture:
- viabilità di penetrazione interna e di servizio ai lotti industriali;
- le reti idrico-fognanti, elettrica, telefonica, fibra ottica;
- i serbatoi;
- gli impianti di trattamento acque reflue, ecc.
Le aree disponibili per gli insediamenti industriali risultano allo stato impegnate per circa il 50%.
L’operazione prevede la riqualificazione delle infrastrutture di supporto alle attività industriali già insediate e da insediare: strade e svincoli a servizio delle lottizzazioni realizzate e interventi per la captazione, trattamento e recapito delle acque meteoriche.
La realizzazione dell’intervento contribuirà a supportare il comparto industriale dell’area, anche alla luce della sfida che ci attende nel post Covid-19.