L’organizzazione giovanile di Articolo Uno, il Movimento Giovanile della Sinistra, presenta il “Manifesto per una Basilicata giovane e sociale”.
150 giovani lucani si mettono in gioco sottoscrivendo “dieci proposte progressiste” per il futuro della regione.
Un documento inviato al segretario di Articolo Uno Basilicata, Carlo Rutigliano, in vista della partecipazione alle Agorà Democratiche annunciata da Roberto Speranza, e aperto ai contributi esterni.
Di seguito la nota integrale:
“Il Movimento Giovanile della Sinistra lancia il suo “Manifesto per una Basilicata giovane e sociale”: 150 giovani lucani entrano in campo con 10 proposte progressiste per la propria terra.
Ogni giorno che passa si rafforza in noi la convinzione che lo spopolamento sia, per la nostra terra, la principale emergenza da affrontare, per la quale, vogliamo dirlo con chiarezza, le risposte di chi governa, ad oggi, sono del tutto insufficienti.
È necessario un complessivo ripensamento del modello di sviluppo, che metta al centro non il profitto a tutti i costi, inevitabile fonte di disuguaglianze sociali, ma le persone, nella propria irripetibilità e unicità.
Le cose da cambiare sono molte ma siamo convinti che invertire la rotta sia possibile.
Questa nostra bellissima terra merita di crescere con la nostra spinta e non di non essere solo il luogo delle nostre vacanze.
Creare un contesto capace di soddisfare le nostre aspirazioni è il nostro principale obiettivo.
È per questo che nasce il “Manifesto per una Basilicata giovane e sociale”: vogliamo una Basilicata moderna e attrattiva, in cui i giovani possano immaginare il proprio futuro senza essere costretti a scappare.
Un manifesto che mette al centro quelle che riteniamo essere le priorità per il nostro futuro e per la nostra terra:
- l’opportunità di un lavoro giusto e dignitoso che sia all’altezza dei nostri studi e delle nostre ambizioni;
- una conversione ecologica attenta alla buona occupazione e al contrasto alle disuguaglianze;
- la cultura come strumento di crescita individuale e collettiva in grado di sviluppare diritti e cittadinanza attiva;
- l’istruzione pubblica come luogo in cui formare cittadini e cittadine con spiriti e menti libere che in grado di affrontare le sfide sociali e professionali del nuovo millennio;
- lo sviluppo infrastrutturale necessario per rendere la nostra Basilicata competitiva ed attrattiva;
- le reti di comunicazioni come via per accorciare le distanze fisiche e portare interi territori fuori dall’isolamento;
- una sanità di prossimità, che garantisca ad ogni cittadino il diritto ad essere curato.
Contro l’insopportabile retorica della gioventù disillusa e disinteressata, 150 giovani lucani, sottoscrivendo il documento, vogliono aprire su questi temi un confronto quanto più ampio, inclusivo e plurale.
Concepiamo infatti il manifesto non come un documento definitivo, bensì come un contenitore fluido aperto ai contributi e alle sollecitazioni di quanti vorranno leggerlo, condividerlo e sottoscriverlo.
In quest’ottica, come organizzazione giovanile, abbiamo inviato le nostre proposte al segretario regionale di Articolo Uno, Carlo Rutigliano, per metterlo a disposizione della discussione del partito e del percorso che farà nei prossimi mesi.
Pochi giorni fa, infatti, Roberto Speranza ha annunciato la sua iscrizione alla piattaforma delle Agorà Democratiche.
È un’occasione nuova e potenzialmente importante, che risponde alla nostra richiesta di una discussione senza steccati e oltre gli attuali contenitori, capace di rispondere all’attesa di tante e tanti giovani che aspettano dalla politica lo spazio per un confronto dal basso, aperto, sulle idee e non sulle persone.
Le Agorà possono essere un’occasione preziosa per far valere le priorità dei giovani lucani, elemento imprescindibile per il rilancio della nostra terra, sia sul piano della proposta programmatica, sia su quello dell’assetto politico con cui il centrosinistra intende presentarsi alle prossime elezioni per battere la destra.
La comunità giovanile lucana è viva e spira in essa il vento del cambiamento.
Con questo documento, e con il percorso che intendiamo farne scaturire, ci poniamo due obiettivi principali:
- il primo è fare in modo che le nostre priorità entrino nel programma fondamentale del nuovo centrosinistra;
- il secondo è che il lavoro e la spinta della discussione, anche in vista delle Agorà, consentano finalmente di coinvolgere tante altre ragazze e ragazzi in un progetto politico, progressista e di sinistra, e dare loro la possibilità di riappropriarsi di spazi di discussione troppo spesso negati.
Ci rivolgiamo, pertanto, ai tanti giovani lucani che non vogliono rimanere a guardare.
Se questi obiettivi ci accomunano, non perdiamo questa occasione e rendiamola l’inizio di un cambiamento vero.
Discutiamo insieme, partecipiamo e invitiamo a partecipare quanti condividono questi obiettivi e animiamo, con passione, il confronto sui temi che ci stanno più a cuore”.