I costi esorbitati legati all’esercizio delle loro imprese agricole, dovute all’aumento spropositato del prezzo del carburante, delle materie prime e non per ultimo, all’atavico problema connesso all’emergenza del numero fuori controllo dei cinghiali.
Sono stati questi i temi affrontati dall’assessore regionale alle Politiche Agricole e Forestali, Vincenzo Baldassarre, durante un incontro tenutosi lunedì 14 con una nutrita delegazione di agricoltori lucani.
Facendo seguito alle richieste, l’assessore si è immediatamente attivato, scrivendo al ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e al ministero per lo Sviluppo economico, perché si proceda in brevissimo tempo all’abbattimento dei costi del carburante attraverso l’eliminazione totale, o almeno in una considerevole percentuale, delle accise che gravano sul prezzo finale.
Questioni che, successivamente, Baldassarre ha riportato durante la prima riunione della nuova giunta regionale, esponendo la comprensibile voce di protesta degli agricoltori:
“Provvederemo con la squadra di governo e di concerto con gli assessorati di competenza a trovare soluzione alle tante problematiche esposte, ad iniziare da quella relativa ai cinghiali, per la quale ho intenzione di proseguire nel lodevole lavoro intrapreso dall’assessore Fanelli, e dare corso a tutti i provvedimenti utili al fine della mitigazione del problema e della sua risoluzione”.