La nostra Basilicata, terra di grandi tradizioni culinarie, continua ad arricchirsi.
L’area del Vulture-Melfese, che racchiude in se un paesaggio naturale di rara bellezza tra castelli, cantine, laghi e cascate, accoglie il nuovo luxury resort cinque stelle San Barbato Resort Spa & Golf a Lavello (PZ).
Adagiato tra le pendici dell’antico vulcano Monte Vulture e la valle del fiume Ofanto, il San Barbato Resort Spa & Golf è l’esperienza di lusso che mancava.
Unica struttura della categoria 5 Stelle lusso in tutto il territorio, il Resort rappresenta un concentrato di eccellenze.
Infatti, tra i migliori al mondo, questo resort ospita al suo interno il ristorante Don Alfonso 1890, raffinato e unico nel suo genere, premiato con la prestigiosissima Stella Michelin 2020 (riconoscimento attribuito ai ristoranti giudicati migliori dai critici incaricati).
Questa location di inestimabile professionalità, vede la nascita dal 1° Dicembre 2021 della pizzeria Proxima, creatura del pluripremiato maestro della pizza di fama internazionale, Franco Pepe.
Altro grande fiore all’occhiello per il San Barbato Resort Spa&Golf di Lavello è il ristorante giapponese di altissimo livello, aperto anch’esso lo scorso Dicembre.
Si tratta del “SANSEI“, dove vengono realizzati piatti esclusivi sotto la supervisione dello chef Nobuya Niimori.
Ad oggi, l’intera regione ha nuovamente qualcosa in più di cui vantarsi.
Come ha fatto sapere la direzione del San Barbato alla nostra Redazione:
“Con estremo orgoglio siamo lieti di annunciarvi la nostra prossima collaborazione: il Brand Iginio Massari Alta Pasticceria, punto di riferimento nel panorama internazionale, curerà la pasticceria del San Barbato Resort Spa & Golf.
Un nuovo prestigioso Brand si aggiunge al firmamento di eccellenze della nostra struttura”.
Talento, passione, dedizione e ferrea disciplina professionale sono soltanto alcune delle caratteristiche che hanno portato il bresciano Iginio Massari ad essere considerato il più grande Maestro Pasticcere italiano nel mondo, con il merito di aver elevato la cultura della pasticceria italiana alla sua massima espressione.
Dopo una prima formazione nei cantoni francesi della Svizzera a fianco del Maestro Pasticcere Claude Gerber e una lunga esperienza come consulente per l’industria alimentare, ha scelto di dedicarsi completamente alla pasticceria artigianale spinto anche dalla moglie, la quale, nel 1971, lo esortò ad aprire la Pasticceria Veneto.
La sua filosofia è semplice: ricerca la perfezione e non smettere mai.
La sua lunga carriera è costellata di successi, dalle recentissime apparizioni televisive agli oltre 300 tra concorsi vinti, premi e riconoscimenti nazionali e internazionali.
Citandone solo alcuni:
- 1999 – Riconoscimento della medaglia d’oro “Pasticcere Italiano dell’Anno 1999-2000”;
- 2000 – Brescia. Riconoscimento: con medaglia d’oro della Camera di Commercio di Brescia, per aver contribuito a diffondere la qualità enogastronomica del territorio bresciano nel mondo;
- 2002 – Bari, Medaglia d’oro per la qualità dei migliori biscotti italiani all’olio d’oliva, torte alle mandorle e decorazione con zucchero tirato e soffiato e cioccolato;
- 2003 – Brescia, Riconoscimento: medaglia d’oro alla qualità “Premio Europeo Giovanni Marcora ”;
- 2003 – Bologna, Medaglia d’oro, la miglior torta italiana al cioccolato da forno;
- 2004 – Brescia. Ideatore del trofeo d’Oro e medaglia del Presidente della Repubblica Italiana della ristorazione (Brescia);
- 2007 – Napoli. Premiato con medaglia d’oro per il miglior dolce d’Italia “Mignon alle mele”;
- 2011 – Parma. 2012 il 6 novembre premiato con medaglia d’oro per il miglior dolce d’Italia tiramisù;
- 2012 – Brescia 6 novembre premiato con medaglia d’oro per il miglior dolce d’Italia al cioccolato;
- 2013 – Brescia 6 novembre premiato con medaglia d’oro per il miglior dolce d’Italia alla frutta;
- 2013 – Parigi. Vincitore come allenatore per il Campionato mondiale del cioccolato “World Chocolate Masters” medaglia d’oro;
- 2013 – Riconoscimento dello Stato italiano con il titolo di “Commendatore” della Repubblica italiana.
Un vero punto d’orgoglio per la nostra Basilicata che con il San Barbato punta sempre più all’eccellenza.
Complimenti al Direttore Sabia e ad Antonio Liseno, che continua ad investire in Basilicata assicurando il lavoro a oltre 70 giovani e portando un’ulteriore punta di diamante nel nostro territorio.