Un minimo depressionario centrato sul Tirreno, in movimento verso sud-est, richiama aria fredda di origine polare causando un deciso rinforzo della ventilazione nord-orientale ed un sensibile calo termico, con nevicate fino a quote di pianura al Centro-Sud.
Le basse temperature previste a seguito della perturbazione favoriranno il formarsi di diffuse gelate.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le regioni coinvolte, ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende i precedenti.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche.
L’avviso prevede dal primo mattino di domani, domenica 14 febbraio, il persistere di nevicate al di sopra dei 200-400 metri, localmente in calo fino a quote di pianura, su Molise, Basilicata e Puglia, con apporti al suolo da deboli a moderati.
Dalla sera di domani si prevedono inoltre nevicate al di sopra dei 200-400 metri, localmente in calo fino a quote di pianura, su Calabria e Sicilia, specie settori settentrionali, con apporti al suolo da deboli a moderati.
Dal primo mattino di domani, 14 febbraio, si prevede il persistere di venti forti o di burrasca dai quadranti settentrionali, con raffiche fino a burrasca forte, su Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise e Sardegna.
Venti forti o di burrasca dai quadranti settentrionali, con raffiche fino a burrasca forte, su Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Forti mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, domenica 14 febbraio, allerta gialla su tutto il territorio di Abruzzo, Basilicata, Molise, Calabria, Puglia e sulla Sicilia settentrionale.