“Istituire nuovamente 131 punti vaccinali e replicare le modalità della campagna vaccinale per gli over 80 anche per la popolazione over 70 e per le categorie fragili“.
La richiesta arriva da 34 sindaci lucani che hanno deciso di scrivere al presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, e all’assessore alla sanità Rocco Leone.
Di seguito la lettera aperta:
“La Regione Basilicata, nel generale contesto di difficoltà di avvio della campagna vaccinale, risulta essere prima per numero di vaccini somministrati agli over 80.
La modalità di istituire 131 punti vaccinali si è dimostrata efficiente e soprattutto rispondente alle esigenze della popolazione più anziana.
E dunque: perché non replicare tale esperienza per il resto della popolazione anziana over 70 e per le categorie più fragili?
Nonostante di questa posizione si sia già fatta portavoce Anci Basilicata, ad oggi, si insiste a voler costruire un modello centralizzato, rinunciando così ad una campagna vaccinale capillare e diffusa sul territorio, che ha nella prossimità – anche e soprattutto tra istituzioni e cittadino – il suo punto di forza.
Peraltro, come dimostrato oggi con l’iniziativa delle vaccinazioni ‘Free’ alle tende del Katar, senza una adeguata organizzazione, anche le buone intenzioni rischiano di essere addirittura dannose.
Gli anziani e i soggetti più fragili hanno serie difficoltà a raggiungere i punti vaccinali, per carenza di mezzi di trasporto propri ed insufficienti mezzi di trasporto pubblico e questo rischia di ridurre notevolmente il numero dei vaccinati.
Inoltre non tutte le persone sono nelle condizioni di poter accedere alla piattaforma di Poste Italiane per la prenotazione del vaccino, e dunque, sarebbe opportuno, anche per gli over 70, fare un riscontro con gli uffici demografici comunali ed elaborare un elenco che aggreghi il numero dei vaccini necessari da trasferire su ogni singolo Comune, il quale contatterà tutti gli aventi diritto, così come è stato fatto nella prima campagna vaccinale con gli over 80, e con il coinvolgendo dei medici di medicina generale e gli operatori sanitari si procederà a vaccinare tutti gli aventi diritto.
In questo modo, tra l’altro, i Sindaci potrebbero dare immediati riscontri alle tante telefonate e richieste di chiarimenti che purtroppo, oggi, stando così le cose, non possono trovare soddisfazioni, in quanto noi stessi non abbiamo aggiornamenti, se non dai social!
Rivolgiamo un appello al Presidente Bardi e all’assessore Leone, affinché ripensino a questo modello e garantiscano le vaccinazioni con punti vaccinali in ogni Comune”.
La lettera è stata sottoscritta dai Sindaci di:
- Banzi (PZ);
- Genzano (PZ);
- Ginestra (PZ);
- Barile (PZ);
- Ruvo del Monte (PZ);
- Ripacandida (PZ);
- Atella (PZ);
- Pescopagano (PZ);
- Rionero (PZ);
- Forenza (PZ);
- San Fele (PZ);
- Montemilone (PZ);
- Venosa (PZ);
- Pescopagano (PZ);
- Lavello (PZ);
- Melfi (PZ);
- Viggianello (PZ);
- Pietrapertosa (PZ);
- Rapolla (PZ);
- Missanello (PZ);
- Grassano (MT);
- Ferrandina (MT);
- Oppido Lucano (PZ);
- Tursi (MT);
- Acerenza (PZ);
- San Chirico Nuovo (PZ);
- Brienza (PZ);
- Garaguso (MT);
- Palazzo San Gervasio (PZ);
- Bella (PZ);
- Castelmezzano (PZ);
- Irsina (MT);
- Brindisi di Montagna (PZ);
- Grumento Nova (PZ);
- San Severino Lucano (PZ);
- San Paolo Albanese (PZ);
- Rotonda (PZ);
- Castelluccio Superiore (PZ);
- Oliveto Lucano (MT);
- Pomarico (MT);
- Lauria (PZ);
- Trecchina (PZ).