Continua a collezionare successi l’azienda Cantine del Notaio di Rionero.
L’Aglianico del Vulture prodotto dalla storica azienda, che ha alle spalle la potenza di ben 7 generazioni, continua ad essere apprezzato in tutto il mondo.
L’ultima vittoria in ordine tempo è arrivata ieri, quando nell’ambito di “5StarWine – the book 20018” l’azienda di Rionero “Cantine del Notaio” è stata nominata:
- la Cantina dell’anno – Gran Vinitaly 2018.
“5StarWine – the book 20018” vuole premiare e stimolare lo sforzo delle aziende che investono nel continuo miglioramento qualitativo dei propri prodotti, attraverso un raffronto prestigioso che individui uno strumento unico di marketing e di promozione sui mercati internazionali.
La Guida prestigiosa è uno strumento assolutamente straordinario sul versante promozionale e commerciale fra buyer e wine lover di tutto il mondo, che certifica a livello internazionale la valenza dei vini che si sottoporranno al giudizio di una giuria altamente qualificata che quest’anno si è avvalsa del giudizio di esperti di altissimo valore internazionale e di specifica conoscenza geografica (Master of Wine, Master of Sommelier, Sommelier, esperti giornalisti ecc.).
Dall’11 al 13 Aprile tutti i vini presenti a Verona sono passati sotto la lente d’ingrandimento degli esperti, i quali hanno conferito ad ogni prodotto, una valutazione in centesimi per avere l’immediata traduzione del giudizio di un vino in un punteggio comprensibile da un largo pubblico.
Incredibile apprezzamento è stato espresso per le diverse etichette proposte da “Cantine del Notaio” che oltre a vantare “Il Rogito” tra i migliori vini d’Italia, ha ottenuto la collocazione nella guida anche di altre etichette:
- il Rogito 2016 premiato come “Miglior Vino Rosato” al Gran Vinitaly 2018;
- il Sigillo 2011 premiato nella Guida “5StarWine – the book” al Vinitaly 2018;
- il Repertorio 2015 premiato nella Guida “5StarWine – the book” al Vinitaly 2018;
- il Sigillo 2010 premiato nella Guida “5StarWine – the book” al Vinitaly 2018.
L’azienda Cantine del Notaio di Rionero getta le radici in tempi lontani in un’antica tradizione di famiglia e il dottor Gerardo Giuratrabocchetti, leader dell’azienda, ha commentato così questo risultato:
“Ricevere per la nostra azienda l’ambitissimo titolo di “Cantina dell’anno 2018” mi onora tanto.
Tale traguardo rappresenta motivo d’orgoglio per l’intera regione perchè la Basilicata è piena di vitigni straordinari capaci di regalare ai viticoltori lucani grandi soddisfazioni”.
Negli ultimi mesi due grandi soddisfazioni hanno segnato l’ascesa dell’azienda rionerese Cantine del Notaio:
- “Miglior Rosso del Sud“: prestigiosa certificazione attribuita all’Aglianico del Vulture Doc “Il Sigillo 2011” (Dicembre 2017);
- Le bottiglie del 2012 apprezzate dai reali d’ Inghilterra e servite al festival culturale dedicato alla letteratura, alla musica e al cinema presso il Blenheim Palace (Dicembre 2017).
Facciamo i complimenti al dottor Gerardo Giuratrabocchetti, che da oltre 30 anni è alla guida dell’azienda “Cantine del Notaio” in grado di portare il sapore del nostro Aglianico tra i palati sopraffini di tutto il mondo.
Prosit!