Il segretario generale Cgil Basilicata, Angelo Summa, commentando gli ultimi dati Svimez, dichiara:
“Quanto emerso dai dati Svimez sul calo del Pil in Basilicata confermano le previsioni che come Ires Cgil abbiamo diffuso già a Luglio, anticipando non solo un crollo del Pil intorno all’11% ma calcolando una perdita di occupazione intorno ai 47.000 posti di lavoro per la fine del 2020.
Serve un cambio di rotta immediato prima che l’emergenza economica si trasformi in una emergenza sociale non più governabile.
Il rapporto evidenzia anche come nel 2021 il centro nord e il centro faranno segnalare un margine di recupero, mentre la spesa resterà stagnante nelle altre Regioni, specie nel Mezzogiorno.
Per questo motivo è necessario già da adesso pianificare le risorse che deriveranno dalla straordinaria occasione del Next Generation Fund, affinché sia il motore propulsivo per una profonda ristrutturazione e rilancio dell’economia e dell’occupazione del Mezzogiorno e della Basilicata, con il ferreo rispetto della regola del 34%.
Si tratta di circa 64 miliardi da destinare a un grande programma nazionale di rilancio del Mezzogiorno a regia congiunta Stato/Regioni che, prioritariamente, non si sovrapponga alle aree di intervento dei futuri programmi operativi 2021-2017 e che preveda l’ammodernamento delle infrastrutture, le Zes, la ricerca, da affidare a reti di università e imprese localizzate a Sud nella logica della creazione di piattaforme tecnologiche territoriali e di cluster innovativi”.