I Carabinieri hanno arrestato due giovani, rispettivamente di 19 e 31 anni, entrambi residenti a Muro Lucano, resisi responsabili dei reati di danneggiamento, lesioni personali nonché resistenza ed oltraggio a Pubblico Ufficiale.
In particolare, nella serata di sabato scorso, i due ragazzi, in evidente stato di agitazione psichico-motoria, hanno aggredito, per futili motivi, il gestore di un bar del centro della cittadina lucana, provocandogli lesioni alla testa, per poi scagliarsi contro uno dei clienti intervenuto in soccorso per arginare la loro furia.
Il malcapitato, nel tentativo di difendere il commerciante, ha rimediato anch’egli una ferita al capo con una copiosa fuoriuscita di sangue.
I due aggressori, infine, si sono scagliati, mandandola in frantumi, contro la porta-vetrata del bar, al cui interno si erano rifugiati il gestore e gli altri avventori terrorizzati.
I Carabinieri, intervenuti nell’immediatezza a seguito di richiesta da parte della cittadinanza, hanno subito intercettato i due nel centro storico di quel comune, venendo in tale frangente offesi verbalmente ed aggrediti fisicamente.
Nella circostanza, il più giovane dei fermati, esperto di arti marziali, colpiva con un pugno al volto uno dei Carabinieri intervenuti, provocandogli lesioni, riuscendo così a guadagnare la fuga per entrambi.
Immediate sono scattate le ricerche, che si sono nel breve tempo concluse con la spontanea consegna del 19enne e la cattura del 31enne che, dopo essersi barricato all’interno della propria abitazione e in una casa vicina, è stato successivamente bloccato, non senza difficoltà.
Al termine delle attività d’indagine, i due giovani venivano tratti in arresto e tradotti presso le Case Circondariali di Potenza e Matera.