Una perturbazione di origine nord-atlantica, sospinta da aria fredda, tenderà ad interessare la nostra Penisola, determinando condizioni di instabilità ed un graduale calo termico che, a partire dalla prossima notte, porterà un progressivo rinforzo della ventilazione, specie sui settori alpini e sulla Pianura Padana, in rapida estensione alle regioni centrali e meridionali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
Dal mattino di oggi, mercoledì 26 febbraio, si prevedono venti forti o di burrasca sud-occidentali, con raffiche di burrasca forte, su Toscana, Umbria, Sardegna, Lazio, in graduale rotazione da Nord-Ovest ed estensione a Campania, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria.
In particolare, le raffiche più intense riguarderanno i settori costieri e i settori appenninici. Mareggiate lungo le coste esposte.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni.