Il Presepe Blu Notte di Guido Strazza in esposizione nell’atrio monumentale della Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma, inaugurato ieri con un evento in diretta online che ne ha accompagnato l’accensione (iniziativa di Apt Basilicata in collaborazione con il Museo del Presepio “Vanni Scheiwiller”) ha caratterizzato l’avvio del periodo natalizio.
Ha scritto il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini:
“Stiamo vivendo un momento difficile, dove tutti ci sentiamo più vulnerabili.
Avvertiamo la preoccupazione per la salute e, allo stesso tempo, per il sistema economico in affanno, per il lavoro e per le altre insidiose conseguenze di questa pandemia, che priva le persone di quella dimensione sociale e aggregativa che rappresenta il tessuto connettivo delle nostre comunità.
Il presepe, rappresentazione antica e sempre nuova, esprime un messaggio di pace e di fraternità universale.
Un esempio di speranza, che risalta nell’essenzialità quasi metafisica di segni e luci, dell’opera del maestro Strazza.
Nel salutare l’iniziativa di oggi formulo i migliori auguri per serene festività”.
Al suo messaggio si è unito quello del presidente Bardi, il quale ha voluto sottolineare come:
“dalla Basilicata della creatività e dell’arte, in questo momento di costrizione per tutti si leva un messaggio di fiducia nel futuro.
Nella Galleria Nazionale di Roma l’accensione del presepe di Guido Strazza unisce significati di fede e simboli di speranza.
L’iniziativa porta l’immagine delle nostre città d’arte e dei nostri borghi, custodi inaspettati di tesori nascosti.
Le musiche che accompagnano questo momento catartico sono eredità di Matera 2019, in un percorso virtuoso che il coronavirus non ha interrotto, ma solo momentaneamente sospeso.
Buone feste di cultura e di speranza da una terra che sa essere antica e contemporanea al tempo stesso: la Basilicata“.
Questa attività tra l’altro si affianca ad un’altra azione che ha visto un altro presepe lucano alla ribalta nazionale.
Il presepe artistico del maestro Francesco Artese, infatti, da ieri fino al 6 Gennaio è ospitato nello studio televisivo della trasmissione “A Sua immagine” su Raiuno.
Nella plasticità che rimanda alle architetture tipiche dei nostri centri, spiccano le immagini degli affreschi della Cripta del Peccato Originale.
L’auspicio del presidente Bardi, dunque, che ci augura in particolare “buone feste di cultura”, è un augurio che dobbiamo tradurre da parole in azioni pratiche: la cultura è ciò che connota la nostra identità territoriale, un elemento di coesione, ma anche uno strumento di rinascita.
Quella di Strazza è un’opera che affianca all’indiscutibile valore artistico anche un forte valore simbolico, soprattutto in questo particolare momento.
Dopo l’esecuzione al buio, a cura del LAMS, della suite “Musiche per Matera” di Georg Friedrich Haas, l’accensione del “presepe di luce” di Strazza ha rappresentato proprio ciò che il ministro Franceschini ha espresso nelle sue parole, ovvero uno squarcio di luce in una tela scura.