o scorso 18 Maggio il Comune di Noepoli (PZ) rendeva noto:
“Qualche istante fa è stato appiccato un incendio doloso in un terreno di proprietà del nostro Sindaco Francesco Antonio Calabrese.
Un atto gravissimo, in pieno centro abitato, che condanniamo fortemente.
Esprimiamo al Sindaco e a tutta la sua famiglia la nostra solidarietà”.
Il Direttivo Anci di Basilicata, in rappresentanza di Tutti i Sindaci lucani, esprime:
“La propria solidarietà al collega Sindaco di Noepoli per il vile gesto subito da ignoti nella serata del 18 maggio, allorquando un incendio, che par essere di natura dolosa, è stato appiccato nella sua proprietà nel pieno centro del Paese.
Abbiamo sentito il Sindaco Calabrese che è apparso turbato dall’inspiegabile intimidazione ricevuta e dispiaciuto per le preoccupazioni arrecate ai propri familiari, rimasti molto scossi dal vile episodio.
Purtroppo, sono ormai molteplici gli episodi di minacce ed intimidazioni subite dai Sindaci anche nella cosiddetta Basilicata felix e mal si conciliano con la mitezza delle nostre Comunità.
Episodi tristi che evidenziano le fragilità di contesto in cui siamo chiamati ad adempiere le nostre funzioni e comprovano il difficile ruolo dei Sindaci, i quali si fanno carico quotidianamente di problematiche e rischi che vanno ben oltre le proprie competenze e responsabilità, nonostante gli scarsi mezzi economici e strumentali a disposizione.
Al Collega Francesco Antonio Calabrese va il sostegno di Tutti i Sindaci di Basilicata, che lo esortano a proseguire nella sua azione amministrativa con passione e determinazione”.