Sui temi della sanità e della gestione della pandemia ci aspettiamo dai sindacati critiche costruttive e proposte perché questo non è certo il momento per i protagonismi.
È quanto dichiara l’Assessore alla salute e alle politiche sociali Rocco leone in risposta alle recenti dichiarazioni del segretario della Cgil Basilicata, Angelo Summa.
Leone sottolinea:
“Sulla gestione della pandemia dobbiamo guardare i dati oggetti: sulle vaccinazioni la Basilicata è tra le prime regioni italiane, il tasso di ospedalizzazione è al di sotto della media, per i ricoveri nelle terapie intensive abbiamo il valore più basso d’Italia, per la vaccinazione in età pediatrica 5 – 11 anni abbiamo numeri molto confortanti.
Insieme al resto del mondo abbiamo scoperto che la variante Omicron è ad alta contagiosità.
Una ulteriore emergenza che nessuno poteva prevedere e come tale impossibile da affrontare con una pianificazione a priori.
Se fosse stato possibile la pandemia sarebbe già risolta non solo in Basilicata ma anche nel resto del mondo.
Riguardo alla riforma del sistema sanitario regionale vorrei evidenziare che il Pnrr ha modificato l’agenda imponendo, alla luce dei dati AGENAS, ulteriori approfondimenti anche riguardo alle case di salute e agli ospedali di comunità.
Passaggi importanti che stiamo portando avanti in parallelo con la gestione dell’emergenza pandemica.
Riguardo alle nomine dei direttori generali abbiamo guardato esclusivamente alla competenza e non certo all’appartenenza.
Noi ragioniamo con la logica della capacità e della meritocrazia, forse logiche diverse appartengono ad altri schieramenti politici.
In merito alla richiamata vicenda delle poltrone chemioterapiche al Crob di Rionero prima dei sindacati ho inoltrato al direttore una perentoria intimazione a provvedere immediatamente.
Apparteniamo alla cultura del fare e in questa logica accogliamo solo le critiche costruttive che ci aiutino a corregge il tiro e a fare sempre meglio”.