È tornato a riunirsi oggi, a distanza di due mesi, il Comitato tecnico paritetico per l’elaborazione congiunta del Piano Paesaggistico regionale in attuazione del protocollo d’intesa sottoscritto tra il Ministero dei Beni delle Attività Culturali e del Turismo, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e la Regione Basilicata.
Nel corso della riunione è stata validata dal Comitato la delimitazione della zona di interesse archeologico dell’Ager Venusinus.
Presentati inoltre il repertorio delle sorgenti e il censimento (parziale) delle strutture storico – architettoniche rurali non vincolate e l’analisi del territorio rurale regionale caratterizzato dagli otto ambiti di paesaggio, molto apprezzata dai rappresentanti ministeriali.
Afferma l’assessore all’Ambiente Gianni Rosa:
“Prosegue il lavoro di approfondimento e di ricerca che, nonostante gli impedimenti dovuti al periodo di emergenza sanitaria, spero possa portarci al più presto alla definizione di ogni aspetto del Piano.
Anche oggi sono state assunte decisioni importanti.
In particolare sono state messe in evidenza le tipologie dei paesaggi rurali, la diversità e la fragilità di territori ora abbandonati ora trasformati nel corso del Novecento, le ‘tante agricolture’ da gestire affinché il paesaggio rurale viva nella sua specificità di contesto e di bellezza.
Dalle analisi condotte è emerso inoltre il connubio forte tra agricoltura e paesaggio che impone la costruzione di una sinergia tra Dipartimenti per definire modelli di gestione e finanziamento per i diversi paesaggi da organizzare nel nuovo Piano di sviluppo rurale”.
Hanno partecipato ai lavori, quali membri effettivi del Comitato, i rappresentanti della Regione Basilicata, Michele Busciolano, Anna Abate e Vincenzo Zarrillo, i rappresentanti del MiBACT, Francesco Canestrini e Rocco Rosario Tramutola e del MATTM, Giorgia Coviello oltre ai consulenti di Formez PA e di CNR-ISPC impegnati nel supporto alla redazione del Piano Paesaggistico.