Basilicata, oltre 100000 euro per aiutare le persone affette da questa patologia molto diffusa: il progetto

La Giunta Regionale della Basilicata ha ufficialmente adottato la relazione sui risultati del progetto “Attivazione dei percorsi di presa in carico e gestione clinico-assistenziale dei pazienti con Cefalea Primaria Cronica”, in linea con quanto previsto dal Decreto Ministeriale del 23 Marzo 2023.

Ne ha dato notizia l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR, Cosimo Latronico che ha così spiegato:

“L’iniziativa, promossa dal Ministero della Salute e avviata dalla Regione Basilicata, ha visto l’Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo” in qualità di soggetto attuatore.

Il progetto ha permesso di sperimentare approcci innovativi nella gestione della cefalea primaria cronica, una patologia riconosciuta come malattia che incide significativamente sulla qualità della vita dei pazienti e comporta costi rilevanti per il sistema sanitario e sociale”.

In Basilicata, la patologia più diffusa è l’emicrania primaria cronica, che colpisce 1 persona su 1.000, con un’incidenza del 30% della popolazione e circa 800-900 nuovi casi all’anno.

La fascia d’età più colpita è quella tra 18 e 50 anni, con una prevalenza nel sesso femminile.

Gli attacchi possono variare da uno all’anno fino a 15 al mese, con un impatto altamente invalidante nei casi più gravi.

Sotto la supervisione del Dott. Nicola Paciello, Direttore dell’U.O.C di Neurologia del San Carlo e referente scientifico del progetto, un team multidisciplinare ha seguito un gruppo selezionato di pazienti attuando un programma terapeutico mirato, attraverso consulenze psicologiche, colloqui clinici, test psicologici e scale di valutazione, psicoterapia, tecniche specifiche per la gestione del dolore cronico e delle difficoltà emotive legate alla patologia e fisioterapia, strategie educative, tecniche manuali su rachide cranio-cervicale e articolazione temporo-mandibolare, esercizi domiciliari e monitoraggio con biofeedback.

Il progetto, finanziato per complessivi 103.000 euro circa (annualità 2023/2024) ha confermato il successo dell’approccio multidisciplinare, garantendo una aderenza terapeutica da parte dei pazienti, una migliore gestione emotiva del dolore e dell’impatto psicologico della malattia e la riduzione progressiva della frequenza degli attacchi accompagnata dalla promozione di stili di vita più salutari.

Ha concluso l’assessore Latronico:

“Il lavoro svolto in questi mesi rappresenta un passo importante per il miglioramento della presa in carico dei pazienti affetti da cefalea primaria cronica, una patologia spesso sottovalutata ma che incide pesantemente sulla quotidianità di chi ne soffre.

Grazie a un approccio multidisciplinare, siamo riusciti a offrire risposte concrete e a migliorare la qualità di vita dei pazienti.

La Regione Basilicata continuerà a investire in percorsi innovativi per garantire ai cittadini cure sempre più efficaci e personalizzate”.