In data 28 Febbraio 2020, è stato pubblicato il bando del Ministero dei beni culturali per il recupero e la valorizzazione dei Borghi storici delle regioni del Sud (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) fino a 5.000 abitanti o fino a 10.000 abitanti che abbiano individuato il centro storico quale zona territoriale omogenea (ZTO).
Il bando mette a disposizione 30 milioni di euro per progetti di riqualificazione e valorizzazione turistico-culturale dei Comuni delle regioni:
- Basilicata;
- Calabria;
- Campania;
- Puglia;
- Sicilia.
Le risorse sono così frazionate: 20 mln sono destinati ai Comuni fino a 5.000 abitanti, mentre gli altri 10 milioni ai Comuni fino a 10.000 che abbiano individuato il centro storico quale zona territoriale omogenea (ZTO).
Il bando intende sostenere progetti finalizzati al rafforzamento dell’attrattività dei borghi e dei centri storici di piccola e media dimensione, attraverso il restauro e recupero di spazi urbani, edifici storici o culturali, nonché elementi distintivi del carattere “identitario”.
L’intervento mira altresì a sostenere progetti innovativi di sviluppo turistico che favoriscano processi di crescita socio economica nei territori beneficiari, anche al fine di promuovere processi imprenditoriali che ne accrescano l’occupazione e l’attrattività.
Sono ammissibili i seguenti interventi:
- recupero e adeguamento funzionale, strutturale e impiantistico di immobili e/o spazi pubblici;
- realizzazione di percorsi ciclabili e/o pedonali per la connessione e la fruizione dei luoghi di interesse turistico culturale (musei, monumenti, siti Unesco, biblioteche, aree archeologiche e altre attrattive culturali, religiose, artistiche, ecc.);
- erogazione dei servizi di informazione e comunicazione per l’accoglienza (info point, visitor center, etc.). Volti a favorire la fruizione del patrimonio culturale tangibile e intangibile, anche attraverso tecnologie avanzate e strumenti innovativi (prodotti editoriali e multimediali, portali informativi, pannelli interattivi, audioguide, realtà aumentata, ecc.);
- valorizzazione e ampliamento dell’offerta culturale, attraverso la realizzazione di attività e servizi artistici (installazioni, videoproiezioni, digital art, land art, ecc.). In luoghi potenzialmente interessanti sotto il profilo turistico;
- realizzazione e promozione di itinerari culturali, tematici, percorsi storici e visite guidate, anche attraverso il restauro e l’apertura al pubblico di siti;
- valorizzazione di saperi e tecniche locali (artigianato locale, tecniche costruttive e lavorazioni dei materiali secondo le tradizioni locali, ecc.). Anche attraverso attività esperienziali aventi ad oggetto gli elementi simbolici del carattere identitario dei luoghi;
- miglioramento dell’accessibilità e della mobilità nei territori.
Ogni progetto può essere finanziato per un massimo di un milione di euro.
Scadenza: 13 Aprile 2020.