Nel primo pomeriggio dello scorso venerdì 3 maggio, la Polizia di Stato riusciva a bloccare sull’autostrada A2 “del Mediterraneo” un’autovettura con a bordo due uomini i quali poche ore prima avevano posto in essere una truffa a danno di una persona anziana in Calabria.
Gli equipaggi della Sottosezione Polizia Stradale di Lagonegro si appostavano in punti strategici per l’individuazione del veicolo segnalato, fermandolo in sicurezza.
Dopo una scrupolosa perquisizione venivano rinvenuti numerosi oggetti in oro per un valore di circa 10.000 euro riconosciuti come propri dalla signora truffata.
I due malfattori, dopo l’identificazione, venivano deferiti all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa aggravata in concorso.
La celerità d’intervento degli operatori della Polizia di Stato, questa volta ha permesso di evitare l’ennesimo colpo dei cosiddetti “trasfertisti”, finti appartenenti alle forze dell’ordine che approfittano della bontà e della gentilezza dei pilastri delle famiglie, i nonni, per raggirarli e spogliarli anche della loro dignità.
Nel rispetto della vigente normativa in tema di comunicazione istituzionale, si evidenzia che gli addebiti provvisori, contestati nell’attuale fase delle indagini preliminari, dovranno comunque trovare riscontro in dibattimento e nei successivi gradi di giudizio.
La responsabilità penale degli indagati sarà accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.
Ecco il materiale sequestrato e restituito alla legittima proprietaria.