Basilicata prima Regione Italiana ad aver adottato uno standard di monitoraggio degli impianti di pubblica illuminazione. L’evento a Matera per parlarne

Domani 25 Febbraio la Regione Basilicata con Enea organizzerà il workshop “Strumenti di supporto alla pubblica amministrazione per la conoscenza, monitoraggio e valutazione delle infrastrutture strategiche. PELL di Enea per la pubblica illuminazione della Basilicata”.

L’evento, rivolto ai Comuni, si terrà presso la sala Inguscio, in via Verrastro a Potenza, alle 10:30 e sarà replicato Mercoledì 26 Febbraio a Matera, alle 10:00, nella sala “Sassi” presso gli uffici regionali in via Lanera.

In apertura dei lavori ci saranno gli interventi di Michele Busciolano, dirigente generale della Direzione dell’Ambiente, Energia e della Tutela del Territorio della Regione Basilicata, Laura Mongiello, assessore regionale all’Ambiente e Transizione Energetica, e Nicoletta Gozo, della divisione Smart Energy di Enea.

Seguiranno le relazioni di Fabio Moretti (Enea), Salcatore Cipollaro e Carmen Coviello (Ca.P.I.Bas.) e Vito Telesca (CiviSmart).

Modera Katia Mancusi dell’Ufficio Stampa e Comunicazione della Regione Basilicata.

Scrive nell’invito alle amministrazioni l’assessore Mongiello:

“La Basilicata è la prima Regione Italiana ad aver adottato uno standard minimo di conoscenza, monitoraggio e valutazione dei propri impianti di pubblica illuminazione, attraverso la realizzazione del censimento degli impianti di pubblica illuminazione di tutti i Comuni del territorio, ricorrendo alla soluzione PELL di Enea, che fornisce a ciascun Comune la possibilità di conoscere lo stato del proprio impianto di illuminazione pubblica e alla Regione, in forma aggregata, quello degli impianti di tutto il territorio”.

L’obiettivo dell’evento è quello di promuovere l’innovazione dei processi gestionali urbani attraverso lo sviluppo e applicazione di modelli di “nuova generazione” che, partendo dalla conoscenza delle infrastrutture, si avvalgono di soluzioni metodologiche e tecnologiche digitali e big data per consentire una gestione dei contesti urbani innovativa e più efficiente ed efficace.

La conoscenza puntuale ed integrata degli asset “strategici” all’amministrazione e tesi all’innovazione del Sistema Paese determina e influenza profondamente il livello di efficienza energetica, di efficacia gestionale e di evoluzione verso gli obiettivi di transizione.

Digitalizzare i processi di conoscenza, gestione, monitoraggio e valutazione di infrastrutture, servizi e contesti urbani e territoriali è oggi una reale opportunità per svilupparne una “fotografia parlante” statica e dinamica.

Strumento in grado di fornire dati, informazioni, KPI (Key Performance Indicators), elaborazioni e visualizzazioni integrate a livello comunale, provinciale, regionale e nazionale, teso a costruire un nuovo asset di riferimento – informativo — altamente strategico per lo sviluppo di politiche d’innovazione e per la definizione degli interventi e per l’indirizzamento degli investimenti.