Entro Dicembre 2020 un piano per mitigare l’erosione e l’arretramento della costa jonica.
Entro Giugno 2021, invece, sarà predisposto un piano di interventi per la costa tirrenica.
Sono queste le principali novità contenute nel Documento programmatico al Piano regionale delle coste, uno degli impegni assunti dal governo Bardi, ora in via di realizzazione.
Il Documento, approvato ieri dall’esecutivo lucano su proposta dell’assessore regionale all’Ambiente ed Energia Gianni Rosa, traccia le linee strategiche per un’attenta valutazione delle condizioni dei litorali della Basilicata.
Nello stesso tempo, definisce in quale modo operare per difendere le coste e ristabilire gli equilibri ambientali compromessi, perseguendo l’obiettivo della ricostruzione delle spiagge in crisi strutturale.
L’assessore Rosa ha commentato:
“Con l’approvazione di questo documento riprendiamo un tema importante per lo sviluppo e la salvaguardia delle aree costiere, tema fermo al 2016, quando l’allora giunta regionale adottò una versione non completa di un piano di gestione delle aree che non ha concluso mai il suo iter di approvazione.
Abbiamo scelto la strada del Documento programmatico per facilitare anche il lavoro del Commissario straordinario delegato volto alla realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico e alla verifica dell’efficacia dei sistemi di difesa adottati fino ad oggi.
Il Documento conferma l’impegno politico a redigere e ad approvare nella prima metà del 2021 non solo il Piano regionale delle coste ma anche di procedere alla revisione dell’intero impianto normativo in merito alla gestione delle aree del demanio marittimo.
Intanto stiamo lavorando anche alla revisione della legge regionale n. 39 del 2009 che disciplina le funzioni di programmazione, pianificazione e gestione integrata degli interventi di difesa della costa”.
Per raggiungere questo obiettivo, la Regione ha già sottoscritto un Accordo di collaborazione con l’Agenzia spaziale italiana per l’accesso e utilizzo di prodotti Cosmo-Skymed necessari alla mappatura delle linee di costa e sta definendo un’ulteriore collaborazione con l’Istituto nazionale di geofisica e Vulcanologia per comprendere meglio i fenomeni che modificano la linea di costa nell’area jonica e tirrenica.
Il Documento programmatico sarà pubblicato integralmente sul Bollettino ufficiale della Regione Basilicata e sul sito istituzionale nella sezione Trasparenza.