“Prorogate fino al 31 dicembre 2024 le attuali concessioni balneari.
Era fondamentale tutelare le imprese che hanno investito sul turismo costiero ed evitare approssimazioni nella configurazione delle nuove norme di settore”.
Lo dice, in una nota, il responsabile del Dipartimento per il Mezzogiorno della Lega e commissario della Lega Basilicata, Pasquale Pepe.
Spiega Pepe:
“Anche nel Sud era forte il richiamo all’ascolto da parte degli operatori degli stabilimenti balneari.
È stato segnalato il rischio di compromettere gli investimenti privati e che non venisse rinnovata l’offerta lavorativa a migliaia di occupati.
La Lega ha accolto le istanze provenienti dai territori e, con un proprio emendamento, ha chiesto l’apertura di un tavolo tecnico presso la Presidenza del Consiglio per il confronto con le parti interessate, coinvolgendo le organizzazioni di categoria”.