“A proposito di epurazioni.
Oggi, dopo una mia ampia relazione in direzione regionale del Pd di Basilicata e dopo aver rimesso il mio mandato alla direzione stessa per una discussione vera per costruire insieme il futuro, all’assemblea e a tutto il gruppo dirigente, la maggioranza dei componenti della stessa ha sottoscritto e consegnato alla Presidente del partito una “mozione di sfiducia che avvìi il percorso per eleggere un nuovo segretario regionale” ed ha poi deciso di abbandonare i lavori per riaggiornare all’assemblea.
Di fatto l’intento politico è stato manifestato e sarà attuato nell’assemblea regionale del PD: la sfiducia nei miei confronti e provare ad eleggere un nuovo segretario nel pieno di una crisi istituzionale e di un congresso nazionale e rifondativo del Pd.
Nell’ora più buia per la Basilicata la maggioranza del gruppo dirigente dei Dem di Basilicata ha intrapreso questa strada”.
Così scriveva il 10 Ottobre il segretario regionale del Pd, La Regina, in una nota.
Oggi l’assemblea del Pd alla fine ha votato così:
- 63 voti favorevoli alla mozione di sfiducia,
- sette astenuti,
- nessun voto contrario.