Basilicata, ragazzi intonano “Faccetta nera” facendo al contempo il saluto romano: “profonda indignazione, giovani digiuni della memoria storica”. La denuncia

Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato stampa dell’ANPI provinciale Potenza su ciò che è avvenuto a Lauria tra il 24 e 25 Dicembre:

“Nell’Ottantesimo anniversario della Resistenza, provoca profonda indignazione il contenuto del video girato la sera della vigilia di Natale in piazza del Popolo a Lauria e immediatamente divenuto virale sui social network.

Le immagini riprendono dei giovani che nel corso di una affollata festa intonano “Faccetta nera” su tanto di base musicale, facendo nel contempo il saluto romano.

Analogamente a quanto già fatto dalla sezione ANPI Lauria Valle del Noce e dall’amministrazione comunale, come ANPI provinciale Potenza chiediamo che su tale grave episodio si accertino tempestivamente le responsabilità di ciascuno dei soggetti coinvolti, in attuazione della normativa vigente che vieta simili manifestazioni.

In attesa di conoscere gli esiti di tali accertamenti da parte degli organi competenti, manifestiamo dunque la nostra preoccupazione per il sempre più diffuso ripetersi nel Paese di simili condotte e ribadiamo la gravità di tali atti che, anche se circoscritti, danneggiano le comunità coinvolte, espongono al rischio emulazione e soprattutto offendono la memoria di tutti gli antifascisti che hanno dato la vita per la libertà e l’affermazione della democrazia nel nostro Paese.

Questa la nota dell’amministrazione del Comune di Lauria:

L’Amministrazione comunale di Lauria e l’ANPI sez. di Lauria-Valle del Noce esprimono insieme alla comunità tutta il proprio rammarico per i fatti di superficiale goliardia accaduti nella tarda serata tra il 24 e 25 dicembre nel centro cittadino.

L’Amministrazione comunale e l’ANPI Lauria-Valle del Noce si dissociano da tali fatti che, per quanto complice il clima della festa, rappresentano forme di apologia del fascismo.

Si esprime pertanto la più decisa condanna: quanto accaduto è infatti estraneo alla cultura della democrazia e della libertà individuale e sociale, danneggia l’immagine dell’intera comunità e, nella diffusione incontrollata dei canali social, inneggia a forme di emulazione tra le giovani generazioni, digiune di qualsiasi sentimento di memoria storica e di storia condivisa e dolorosa, ma non ripetibile.

Oltre alla comune condanna, l’Amministrazione comunale e l’ANPI Lauria-Valle del Noce, nel richiamare i valori della concordia cittadina e dei valori costituzionali, esprimono l’auspicio che i responsabili possano riflettere sull’accaduto e maturare una più solida consapevolezza dei valori della cittadinanza e della Costituzione”.