“Siamo ancora freschi delle dichiarazioni programmatiche del presidente Bardi, la cui fragilità strategica, dopo già cinque anni di governo, è un rischio per il futuro della Basilicata.
Una maggioranza divisa, su un tema rilevante quale l’autonomia differenziata, è chiamata ad una sfida a difesa del diritto alla mobilità per i lucani, mettendo a terra una nuova idea dell’organizzazione di trasporti”.
Così il capogruppo del Partito democratico in Consiglio regionale, Piero Lacorazza, che aggiunge:
“E dopo i fallimenti di questi anni e dopo una gara andata deserta sui lotti extraurbani sul trasporto pubblico locale si è ancora alla ricerca di un punto di equilibrio tra il compito pubblico e politico della programmazione e i legittimi interessi dei privati.
Nel rispetto dei secondi, speriamo che l’assessore regionale, Pasquale Pepe, faccia prevalere il ruolo delle istituzioni, a partire dalla proposta di un nuovo Piano con coerenti e conseguenti atti successivi.
Rammento che negli anni scorsi avevo proposto una gara ponte per consentire di trovare nuovi equilibri mettendo al centro il diritto alla mobilità dei cittadini e la qualità dei servizi.
Invece siamo ancora al meccanismo di proroghe che non può essere portato all’infinito per decine di milioni di euro dalla impossibilità di interrompere un servizio pubblico.
Comprendo la differenza ma se un sindaco porta il servizio mensa in proroga per 7/8 anni alla sua porta busserebbe l’Autorità giudiziaria.
Il punto delicato è la qualità del servizio per le cittadine e i cittadini che hanno esigenze nuove dentro un contesto demografico e socio economico profondamente cambiato.
E allora interroghiamo l’assessore regionale, Pasquale Pepe per sapere se intende procedere ad un nuovo Piano per il Trasporto pubblico locale e come detta scelta si incrocia con Fal e Trenitalia.
Se pensa di ragionare sulla definizione di indirizzi per i servizi extra Tpl.
Come intende rafforzare i collegamenti verso gli aeroporti di Pontecagnano, Foggia e Bari in attesa, come abbiamo chiesto, di capire cosa accadrà per la Pista Mattei a Pisticci.
Chiediamo anche all’assessore regionale, Pasquale Pepe, se intende rendere gratuito il trasporto pubblico per le studentesse e gli studenti, una proposta che rilanciamo con forza e determinazione”.