Dichiara l’assessore regionale ad Infrastrutture e Trasporti, Donatella Merra:
“Possiamo dire No a quello che vogliamo, ma prima è necessario pronunciare un netto Sì: un Sì alla verità, Sì alla sincerità, Si alla dignità, perché sinceramente, togliere anche questo alla politica in modo falso e scorretto mi sembra ingiusto.
Riassumo per punti:
1) INDISCREZIONI CIRCOLANTI:
a fronte di questo, c’è una precisa circolare da me firmata, protocollata e agli atti, che detta in modo inequivocabile indirizzi e obiettivi da adottare e raggiungere nell’immediato in materia di demanio marittimo, con l’estensione delle concessioni che ad oggi gli Uffici hanno disatteso (o almeno, all’organo politico non è stato sottoposto alcun provvedimento definitivo).
2) LE DELIBERE NEI CASSETTI:
apriamo i cassetti e alla presenza degli Uffici competenti e degli operatori tutti, rappresentiamo quali atti amministrativi e/o gestionali sono stati proposti, elaborati, anche solo abbozzati per attuare l’indirizzo politico della giunta e dell’Assessore!
3) ATTENDERE O AGIRE?
Nel comunicato non si comprende bene: si suggerisce di attendere, come è indicato, l’Adunanza Plenaria prossima del Consiglio di Stato o di procedere immediatamente visto che, come scritto nella nota, ‘la campagna elettorale è finita’?
4) L’ORDINARIO E LA PROGRAMMAZIONE:
l’assenza di una pianificazione di settore è sempre stata il vero vulnus di questa annosa materia, così come l’assenza di una mappatura dei lidi e di principi e regole unitarie.
Né, dopo anni di inadempienze, si possono gettare i sindaci dei comuni costieri nello scompiglio di una pianificazione senza linee guida unitarie che rendano omogenea e definita la programmazione sui lidi lucani.
Nessuno ha intenzione di dare ristori a consulenti.
Il nostro intento è quello di mettere in campo le migliori competenze della Regione perché gli unici che hanno bisogno di ristori sono i balneari.
Gli obiettivi che ho messo in campo sin dall’inizio del mandato sono:
- mappatura e ricognizione delle spiagge;
- estensioni;
- pianificazione e strategia territoriale.
Questo ho chiesto di realizzare per il bene della politica e dei balneari“.