I Carabinieri della Compagnia di Acerenza, nella prima metà del mese in corso, hanno condotto un’intensa attività di controllo del territorio, attraverso l’esecuzione di una serie di servizi finalizzati a prevenire e reprimere la recrudescenza di fenomeni criminosi e contrastare specifici ambiti, quali i reati predatori e in materia di spaccio delle sostanze stupefacenti.
Le Stazioni della Compagnia di Acerenza sono state impegnate in perlustrazioni a largo raggio, concentrate nelle fasce orarie più sensibili e sugli assi viari più percorribili da potenziali malintenzionati.
Le strade secondarie che attraversano le campagne fuori dell’abitato di Oppido Lucano (PZ), spesso utilizzate per mantenersi lontani da occhi indiscreti, sono state costantemente presidiate dai militari dell’Arma, i quali, in una circostanza, dopo aver notato a breve distanza un’autovettura che viaggiava con andamento incerto, diretta verso la SS96bis e il materano, la fermavano per sottoporre a controllo il conducente, che immediatamente palesava segni di nervosismo ed insofferenza.
Ciò è bastato per far insospettire i Carabinieri della Stazione del luogo, i quali hanno effettuato una perquisizione personale e veicolare che ha sortito un rilevante risultato operativo.
Vale a dire che, sotto il sedile del passeggero, sono stati rinvenuti e sequestrati 10 panetti di hashish, per un peso complessivo di 1 chilogrammo, a cui si è aggiunto il ritrovamento di materiale da confezionamento delle dosi di droga, insieme a ulteriori modesti quantitativi di marijuana, scoperti presso l’abitazione del giovane residente nel materano, il quale, a conclusione degli accertamenti, è stato arrestato e sottoposto a disposizione della competente Autorità Giudiziaria di Potenza, in regime degli arresti domiciliari.
Per lui, ovviamente, vale il principio della presunzione di innocenza.
In agro del comune di Albano di Lucania, invece, a distanza di poche ore, sono stati denunciati, poiché trovati in possesso ingiustificato di due coltelli, in orario notturno, due ragazzi poco più che trentenni, residenti nel potentino e materano, all’esito di una perquisizione eseguita dai Carabinieri della locale Stazione.
Gli stessi militari, a distanza di pochi giorni, hanno sorpreso un soggetto alla guida della propria autovettura, priva di copertura assicurativa, sottoponendo a sequestro il veicolo.
Anche i Carabinieri di Brindisi di Montagna, controllando un giovane, in orario notturno, il quale, alla vista dei militari, si è mostrato piuttosto desideroso che il controllo si definisse rapidamente, così da insospettire gli operanti, è stato sorpreso in possesso di un coltello a serramanico, nascosto in una tasca del giubbino, portato con sé senza giustifico motivo e pertanto denunciato in stato di libertà.
Una quarta persona, quarantenne del potentino, a seguito di perquisizione personale effettuata da militari dell’Aliquota Radiomobile di Compagnia, è stato colto nella disponibilità di un coltello, il cui porto risultava ingiustificato, occultato nella tasca del marsupio.
Gli stessi militari, nel prosieguo del servizio, avvedutisi di un’autovettura che procedeva a zig-zag, l’hanno fermata e sottoposto il conducente a test alcoolemico.
Quest’ultimo è risultavo avere un tasso superiore alla soglia di 1.5 g/l, per cui è stato deferito all’Autorità giudiziaria in stato di libertà.
I Carabinieri della Stazione di Trivigno, invece, hanno fermato un ragazzo gravato da precedenti in materia di stupefacenti e deciso di sottoporlo ad accurato controllo.
All’esito, avendolo colto in possesso di una piccola quantità di stupefacente del tipo marijuana, per uso personale, lo stesso, originario del materano, è stato segnalato alla Prefettura quale consumatore e la patente di guida gli è stata ritirata.