“Nei territori e, specificatamente, per quanto riguarda gli Ambiti Socio Territoriali, si vivono situazioni di grande difficoltà nel rapporto con le imprese e le cooperative coinvolte nello svolgimento dei servizi socio assistenziali che reclamano maggiore attenzione e risorse aggiuntive in quanto la sostenibilità economica dei servizi previsti dai diversi Piani di Zona è messa in discussione”.
Dichiara il consigliere regionale del Pd, Roberto Cifarelli, che aggiunge:
“I Comuni della Basilicata stanno tenendo in vita con grandi difficoltà servizi essenziali che riguardano gli anziani, le disabilità, i minori ed altre forme di fragilità sociale lasciando le imprese sociali ed i loro operatori senza le dovute coperture economiche semplicemente perché la Regione ha deciso di dare più importanza ad altro rimandando il finanziamento, e quindi i pagamenti per questi servizi, probabilmente al prossimo governo regionale dopo la campagna elettorale.
Tutto questo nonostante le richieste formulate dall’Anci Basilicata che ha espresso la necessità di aumentare le risorse destinate ai servizi sociali (infanzia, asili nido, disabilità, anziani, esclusione sociale, famiglie, diritto alla casa, minori nonché la programmazione ed il governo della rete dei servizi sociosanitari e sociali ex L.R. 4/2007) in modo da rendere sempre più efficiente ed efficace l’attività di pianificazione messa in campo dai Comuni a favore dei tanti cittadini/utenti lucani.
Il vero paradosso è che il presidente Bardi, con il cinismo della politica becera, preferisce scaricare questi problemi direttamente sui Sindaci che rimangono le figure inevitabilmente esposte di fronte a cittadini ed imprese in difficoltà; a nulla sono servite le proposte di emendamento che ho presentato nel corso dell’approvazione della legge di stabilità regionale dello scorso anno in cui il centrodestra lucano decise di votare contro e di far scrivere la famosissima letterina del dirigente Morvillo ai Sindaci con la quale dispensava false rassicurazioni circa il ristoro delle somme riguardante tali servizi.
Al riguardo una cosa è certa: il prossimo Governo regionale con guida di centrosinistra saprà farsi carico anche di questi problemi nella consapevolezza che fare politica per il bene comune significa innanzitutto farsi carico delle tante fragilità presenti tra i nostri concittadini”.