La giunta regionale ha approvato i Piani stralcio del fabbisogno di personale territoriale delle Aziende sanitarie locali di Potenza e di Matera, un passo significativo per il potenziamento dell’assistenza sanitaria territoriale nella regione.
Ha dichiarato l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico:
“L’approvazione di questi Piani rappresenta un tassello fondamentale nella riorganizzazione della sanità territoriale lucana.
Grazie alle risorse stanziate dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e alle misure straordinarie previste dalla legge di bilancio 2022, possiamo rafforzare i servizi sanitari locali e garantire una maggiore vicinanza ai cittadini.
L’obiettivo è migliorare la qualità dell’assistenza, ampliando gli organici e adeguandoli ai nuovi modelli organizzativi previsti dal Dm 77/2022”.
I Piani approvati per entrambe le aziende sanitarie sono stati redatti come documenti “a stralcio” rispetto ai corrispondenti Piani triennali dei fabbisogni di personale, in attuazione delle disposizioni contenute nel Dm 77/2022 e nella Dgr 948/2022.
Tali documenti tengono conto degli standard organizzativi, quantitativi e qualitativi previsti per il potenziamento della rete dell’assistenza territoriale e si configurano come un intervento straordinario consentito in deroga ai limiti ordinari di spesa per il personale, come previsto dalla normativa vigente e prevedono un approvvigionamento ulteriore di personale pari a circa 400 unità; nello specifico circa 150 unità per la Asm e circa 250 per l’Asp.
Prosegue Latronico:
“La sanità di prossimità è una delle nostre priorità.
Questo intervento ci permette di garantire una rete più solida e capillare, rispondendo alle necessità di una popolazione che ha diritto a un’assistenza efficiente e tempestiva”.
L’approvazione dei Piani stralcio per l’Asp e l’Asm si inserisce in un più ampio percorso di riforma dell’assistenza sanitaria territoriale in Basilicata, già avviato con la Dgr 948/2022 e aggiornato con le deliberazioni 823 e 824 del 30 dicembre 2024, che hanno previsto l’adeguamento degli atti aziendali alla luce delle nuove linee guida ministeriali.