Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti ha annunciato di volerne regolamentare l’uso “visto che in alcuni casi vengono usati per fare cassa”.
Salvini lo ha comunicato rispondendo a un’interrogazione del deputato di Forza Italia Andrea Caroppo.
Ha spiegato il vice premier:
‘Stiamo lavorando a un pacchetto organico di revisione del Codice della Strada compresi gli autovelox, i photored e simili’.
Riporta il corrieredellasera che “Salvini ha precisato di non voler compromettere la sicurezza stradale, ma di essere contrario all’uso subdolo che alcuni comuni fanno dei rilevatori di velocità, al solo scopo ‘di fare cassa’.
In sostanza, sì ad un utilizzo razionale che serva da deterrente verso gli automobilisti che hanno un piede troppo pesante sull’acceleratore, no a chi ne abusa per ripianare i conti.
Ha detto Salvini:
‘Bisogna trovare il modo di avere bilanci più sani senza pesare sulle tasche degli automobilisti e motociclisti, e senza realizzare una reale sicurezza stradale’.
Il ministro in precedenza ha avuto un incontro coi colleghi Piantedosi, responsabile dell’Interno, e Valditara, dell’Istruzione.
Il decreto ministeriale, lo scorso Ottobre, è stato esaminato dalla Conferenza Stato-Regioni ‘e ora i tecnici del ministero delle Infrastrutture stanno valutando gli adeguamenti alle richieste che arrivano dai Comuni’.
Da non confondere i Tutor autostradali che misurano la velocità media e sono segnalati all’inizio dei tratti regolamentati, o le postazioni fisse lungo strade comunali e provinciali, anch’esse segnalate e visibili, con le postazioni volanti, talvolta nascoste, delle auto pattuglie dotate di rilevatori mobili”.